Cosenza, sorveglianza ad attivisti. Orrico (M5s): “Lesa la libertà di dissenso. paradossale il messaggio di pericolosità sociale”

= Sorveglianza ad attivisti: Orrico (M5S),”Lesa libertà dissenso” = 

(AGI) – Cosenza, 17 dic. – “La notizia dei provvedimenti di sorveglianza speciale indirizzati ai tre attivisti da sempre in prima linea per il sostegno degli ultimi ha scosso la città di Cosenza, soprattutto gli ambienti considerati più fragili abituati a vedere i loro volti nel momento del bisogno”. Lo afferma in una nota la deputata del M5S Anna Laura Orrico, già sottosegretario ai Beni culturali.

“Mi unisco al coro di solidarietà – dice Orrico – che si sta levando in queste ore nei loro confronti: qualora, infatti, le disposizioni dovessero essere confermate causerebbero un grave pregiudizio per il futuro di studio e di lavoro, per i progetti di vita, per la libertà dei tre giovani attivisti. Pur rispettando il lavoro dell’Autorità giudiziaria non si può negare che la natura del provvedimento appaia particolarmente afflittiva nei riguardi di chi ha espresso sì dissenso e protesta, che poi è il sale della democrazia, ma lo ha fatto alla luce del sole, in difesa dei diritti di tutti, ed in particolar modo dando voce a chi non ne ha. La salvaguardia della salute – continua la deputata pentastellata -, del lavoro, del diritto all’abitare, dell’ambiente e dei beni pubblici, delle emergenze sociali sono tutte battaglie affrontate da questi tre giovani, che interessano tutti i calabresi, e che non si possono derubricare ricorrendo alla semplice repressione perché dovrebbero invece rappresentare le priorità nell’agenda delle istituzioni spesso immobili. “In una regione piagata dalla ‘ndrangheta – conclude Anna Laura Orrico -, dai labili confini delle zone grigie, dal malaffare e dalla corruzione sarebbe paradossale far passare il messaggio secondo cui la ‘pericolosità sociale’ appartiene invece a quanti lottano per vedere riconosciuti i diritti negati dei calabresi”. (AGI)