Cosenza. Usb: “Operai di Ecologia Oggi vessati dall’azienda e ignorati dal Comune: ora basta”

OPERAI ECOLOGIA OGGI VESSATI DALL’AZIENDA E IGNORATI DALL’AMMINISTRAZIONE CARUSO: ORA BASTA.

La questione della nettezza urbana è al centro della discussione politica cosentina ormai da settimane, frutto soprattutto delle dichiarazioni roboanti da parte del Sindaco Caruso e di diversi esponenti della sua giunta.

Secondo quest’ultimi, la città sarebbe sporca e le strade piene di rifiuti abbandonati.

Non abbiamo ben compreso se la denuncia pubblica dell’amministrazione sia stata dovuta ad una reale condizione di alcune zone della città o ad uno scontro con la ditta appaltatrice Ecologia Oggi SpA.

Un teatrino che si ripete di consiliatura in consiliatura. Da un lato si esaltano le percentuali raggiunte dal servizio di raccolta differenziata, con tanto di premiazioni, e si susseguono attestazioni di stima in campagna elettorale. Dall’altro si dà vita a veri e propri scontri tra enti e azienda, che creano solo disservizi agli utenti e difficoltà ai lavoratori.

In questa situazione, chi costantemente paga le conseguenze della mala gestione del ciclo dei rifiuti sono i lavoratori, nello specifico quelli del cantiere di Ecologia Oggi di Cosenza.

A seguito delle legittime lamentele del sindaco Caruso, sono iniziate una serie di vessazioni da parte di Ecologia Oggi SpA nei confronti dei lavoratori.

Messa in discussione dei piani ferie, con tanto di invio di insoliti SMS con i quali si imponeva il rientro in servizio e l’interruzione delle ferie stesse, richieste di lavorare un numero maggiore di ore, minacce e vessazioni varie da parte della solita responsabile dell’appalto dott.ssa Scalise.

A tutto ciò va aggiunto che, da quando sulla città si registrano temperature torride, a nulla è valsa la nostra richiesta di sopprimere i turni di lavoro previsti durante le ore più calde. Accettarla sarebbe stata un’operazione di buon senso, a tutela della nostra salute.

Ebbene si, coloro che, grazie al proprio lavoro, hanno permesso alle amministrazioni e all’ azienda di fregiarsi di titoli e premi nazionali in tema di raccolta differenziata, gli stessi che durante il covid non si sono fermati un attimo pur di garantire l’igiene della città, sono quelli che subiscono le peggiori angherie.

Anche in questa città il lavoratore si conferma essere una pedina e non una risorsa da valorizzare.

A questo quadro d’insieme aggiungiamo che, nelle ultime ore, ci è stata recapitata una comunicazione di Ecologia Oggi con la quale si comunica che gli stipendi saranno erogati il 25 luglio, e della quattordicesima mensilità ormai maturata neanche l’ombra.

Dopo un anno di duro lavoro, sarebbe giusto che anche i lavoratori potessero godere delle meritate ferie con lo stipendio accreditato.

Ciò rappresenta ormai la consuetudine.

Come segreteria igiene ambientale dell’USB di Cosenza non siamo più disposti a sopportare questa situazione. La responsabilità, più volte richiesta alle sigle sindacali e ai lavoratori, ora è il momento che la mettano in campo la società appaltatrice e l’amministrazione comunale.

I veri irresponsabili sono proprio loro che non considerano le esigenze dei lavoratori e sono pronti ad osannarli solo quando c’è qualche tornaconto aziendale e/o politico.

Come organizzazione sindacale stiamo valutando tutte le azioni necessarie affinchè si ponga una soluzione definitiva a questa situazione.

Cosenza, 16.07.2022

USB Igiene Ambientale Cosenza