Covid Corigliano-Rossano. Non ce l’ha fatta il giornalista Giuseppe Savoia: era vaccinato con due dosi

Corigliano Rossano – Non ce l’ha fatta il giornalista Giuseppe Savoia, colpito dal Covid nei giorni scorsi e deceduto questa mattina nel reparto di Terapia intensiva all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Vaccinato con entrambe le dosi, aveva contratto il Covid due settimane fa e le sue condizioni si sono rapidamente aggravate tanto da renderne necessario il trasferimento in Rianimazione.

Rossanese, 57 anni, era impiegato presso la sede decentrata dell’Agenzia delle Entrate dell’area urbana di Corigliano. Giornalista, da tutti conosciuto come “Mario Pino”, da moltissimi anni era corrispondente per l’area jonica per il Quotidiano del Sud nonché componente del Circolo della Stampa Pollino-Sibaritide e dell’Associazione Italiana Arbitri. Domani alle ore 15 la benedizione della salma all’interno del cimitero di Rossano prima della sepoltura. Ai familiari le più sentite condoglianze di Iacchite’. CIAO GIUSEPPE (https://www.iacchite.blog/ciao-giuseppe-grazie-per-avermi-insegnato-ad-amare-la-tua-rossano/) IL CORDOGLIO DEL COMUNE Abbiamo da poco appreso della scomparsa di un nostro concittadino, una colonna dell’informazione locale, Giuseppe Savoia, giornalista de Il Quotidiano del Sud, morto a soli 57 anni per complicanze da Covid 19.
Un giornalista attento e fortemente legato al suo territorio e alla sua città, che oggi lo piange con sincero e affranto dolore, come tutti noi.
Il nostro sentito abbraccio va alla moglie e ai figli. (Comune di Corigliano-Rossano)

Il Presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Leonardo Caligiuri, i componenti del Consiglio Direttivo e tutti gli iscritti esprimono sincero e profondo cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Savoia, giornalista de “Il Quotidiano del Sud”. La sua morte rappresenta una grave perdita per il territorio dello jonio cosentino e per Corigliano-Rossano in particolare, sia sotto il profilo umano sia professionale. Nel suo ruolo di giornalista ha saputo raccontare quanto accadeva sulla strada Statale 106 con grande sensibilità, serietà ed attenzione senza mai omissioni o condizionamenti e nel rispetto dei lettori e della verità. Oggi la Calabria perde un bravo giornalista, il territorio dello jonio cosentino un brav’uomo ed una persona per bene e la nostra O.dV. un carissimo amico. Il nostro sentito e commosso ideale abbraccio va alla moglie e ai figli.