Zak Ruggiero indisponibile ma comunque aggregato alla comitiva, Armenteros rimasto a casa per una gastroenterite. E Curado alle prese con un risentimento muscolare che Stroppa preferisce gestire con cautela. Il resto della truppa è a completa disposizione di Giovanni Stroppa, proiettato al match di Livorno (calcio d’inizio alle 18,45-diretta su Raisport) che potrebbe regalare l’aritmetica promozione in serie A.
Cosa servirà per avere la meglio sul Livorno che è già retrocesso ma proprio per questo sarà libero di testa? Giocare contro squadre che non hanno nulla da perdere che insidie può nascondere?
“Non devo pensare al Livorno e a quello che faranno loro. Ma bisogna pensare solo a noi stessi. E la squadra deve mantenere il livello delle cose fatte fin qui: grande mentalità e determinazione, attenzione nei particolari. Facendo questo probabilmente porteremo a casa il risultato che vogliamo, altrimenti dovremmo pensarci in un altro match”.
Potrebbe essere il giorno della promozione. Però anche vincendo dovrete aspettare l’esito della gara dello Spezia, dunque l’eventuale promozione potrebbe arrivare mentre sarete in volo di ritorno da Livorno…
“Il pensiero è soltanto alla partita. Non a quello che potrà succedere”.
È stato difficile tenere a freno l’entusiasmo e far concentrare i giocatori su una partita sulla carta potrebbe essere facile?
Capisco l’entusiasmo che arriva dall’esterno, ma sinceramente io, la squadra, lo staff e la stessa società siamo concentrati su quello che può essere la partita. Dobbiamo essere concentrati con la massima attenzione su questa partita, poi penseremo alle prossime e a quello che potrebbe succedere sugli altri campi. Non si possono avere altri pensieri nella testa”. Fonte: Il Crotonese
