Crotone in A. Le tappe del trionfo: filotto di 4 vittorie e 2° posto solitario prima del lockdown

Riviviamo la splendida cavalcata che ha riportato il Crotone e la Calabria in Serie A. Dopo la vittoria nel derby di Cosenza nella “prima” di ritorno, i ragazzi di Stroppa accusano un lieve calo, che porta a due sconfitte consecutive (in casa con lo Spezia e ad Empoli), poi la vittoria in casa con la Cremonese ma ancora una battuta d’arresto sul campo della Juve Stabia. Tre punti in quattro partite. C’è da voltare pagina in fretta e la reazione arriva con uno straordinario filotto di quattro vittorie consecutive, che rilanciano il Crotone al secondo posto solitario in classifica prima del lockdown.

26^ GIORNATA: CROTONE-PESCARA 4-1

Il Crotone rifila un poker al Pescara e si porta di nuovo al quarto posto in classifica a sole 3 lunghezze dal secondo posto.

Gli squali partono subito forte sfiorando già al 7’ il vantaggio con un gran sinistro dal limite di Messias respinto da Fiorillo. Sorpasso che arriva due minuti dopo, al 9’, con Simy: Armenteros innesca il nigeriano con uno splendido pallonetto, Nwankwo controlla e di sinistro supera Fiorillo mettendo a segno l’undicesimo centro in questo campionato. Ci prova Armenteros (14’) ma la palla sfiora l’incrocio. Al 17’ è Simy che si ritrova a tu per tu con Fiorillo e lo supera con un pregevole pallonetto ma Bettella salva sulla linea. Si gioca su ritmi alti e i pitagorici al minuto 21 colpiscono anche un palo con Messias. Il brasiliano si rifà al 33’, quando con un bel colpo in sotto supera l’estremo difensore abruzzese. Passano soltanto 2 minuti ed arriva la terza marcatura con Armenteros che raccoglie una respinta di Fiorillo e di sinistro firma il suo secondo gol in maglia rossoblù.

In avvio di ripresa gli ospiti mandano in campo Borrelli per Del Grosso passando al 4-4-2. Ma i rossoblù sono incontenibili e al 52’ arriva il poker con l’ex Benali che arriva per primo sulla respinta di Fiorillo sul destro di Simy. Stroppa manda in campo Crociata per Messias (62’) e Jankovic per Armenteros (64’), gli abruzzesi inseriscono Clemenza per Bocic ed è proprio il giocatore scuola Juve a colpire il palo al 70’. Al 75’ gli ospiti mettendo a segno il gol della bandiera con Galano che riceve da Memushaj e di sinistro supera l’incolpevole Cordaz. Trascorrono 2 minuti e Clemenza colpisce un altro palo, questa volta alla sinistra di Cordaz. Nel finale non accade più nulla e il Crotone sale a quota 40 punti in classifica, al quarto posto assoluto.

CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Cuomo; Gerbo (74’ Mazzotta), Benali, Barberis, Messias (62’ Crociata), Molina; Armenteros (64’ Jankovic), Simy. A disp: Festa (GK), Spolli, Bellodi, Mustacchio, Gomelt, Gigliotti, Rutten, Zak, Maxi Lopez. All. Stroppa

PESCARA: Fiorillo; Bettella, Drudi, Del Grosso (46’ Borrelli); Zappa, Memushaj (76’ Busellato), Palmiero, Melegoni, Crecco; Galano, Bocic (62’ Clemenza). A disp: Alastra (GK), Farelli (GK), Elizalde, Scognamiglio, Masciangelo, Bruno, Maniero, Bojinov. All. Battisti (Legrottaglie squalificato).

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina

Reti: 9’ Simy (C), 33’ Messias (C), 35’ Armenteros (C), 52’ Benali (C), 75’ Galano (P)

27^ GIORNATA: VIRTUS ENTELLA-CROTONE 1-2

A tratti sofferente, ma vincente: questo il riassunto della vittoria (2-1) del Crotone in casa dell’Entella, in un “Comunale” senza pubblico per l’emergenza coronavirus. Per i calabresi una rete per tempo, con il minimo comun denominatore Molina, autore di due assist: il primo ad Armenteros (terza rete di fila) e il secondo per il colpo di testa di Simy; poi nel recupero il gol della bandiera di Mazzotta. La vittoria esterna permette alla squadra di Stroppa di agganciare momentaneamente al secondo posto il Frosinone a 43 punti.

Apre Armenteros

In un Comunale deserto il Crotone passa al primo affondo. Bella azione personale di Molina sulla fascia sinistra, palla al centro (leggermente deviata) e Armenteros arriva di gran carriera per insaccare in solitaria: al 10′ è 0-1. Sulla battuta da centrocampo seguente l’Entella sfiora l’immediato pareggio con De Luca che, da due passi – e in evidente fuorigioco non segnalato – trova la gran respinta di Cordaz. Al 17′ ancora padroni di casa pericolosi con Schenetti  che, tutto solo, non riesce ad impattare bene di testa il cross di Sala dalla sinistra: palla alta. Problemi per Boscaglia che a metà primo tempo perde De Col per infortunio: dentro Crialese. Al 33′ accelera De Luca sulla sinistra, ma sul suo cross è reattiva l’uscita di Cordaz. I padroni di casa salgono di tono e lo stesso portiere del Crotone rischia dieci minuti più tardi sulla conclusione di De Luca, bloccata in due tempi. Continua il dominio ligure con Coppolaro che incrocia di destro: palla fuori di un soffio.

La chiude Simy

La ripresa comincia sulla falsariga della conclusione del primo tempo, con l’Entella in avanti, ma le conclusioni dalla distanza di Mazzitelli e Dezi sono entrambe poco precise. Al 68′ spinta di Benali su Mancosu in area di rigore, Aureliano non la giudica da penalty. Al 71′ si fa rivedere in avanti il Crotone: cross di Benali sul secondo palo per Simy, Crialese lo anticipa ma rischia di combinare la frittata con l’autogol evitato dal riflesso di Contini. Gli ospit sfiorano ancora il raddoppio all’81’ con Messias che, tutto solo, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore ligure. E’ il prologo allo 0-2 che arriva 3′ più tardi: secondo assist della serata per Molina che pesca la testa di Simy e regala al Crotone il gol della sicurezza. Molina è in serata di grazia e all’87’ sfiora il terzo gol con una staffilata dalla distanza che esce per una questione di centimetri a lato della porta difesa da Contini. Nel recupero, al 92′, l’Entella resta anche in dieci uomini: doppia ammonizione per Mazzitelli, che viene espulso. All’ultimo minuto arriva il gol della bandiera ligure di Pellizzer, che insacca di testa sul palo opposto e fissa il risultato sul 2-1 per il Crotone. Fonte: Corriere dello Sport

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Contini; De Col (dal 24′ pt Crialese), Coppolaro (dal 35′ st Toscano), Pellizzer, Sala; Mazzitelli, Settembrini, Dezi; Schenetti; Morra (dal 19′ st Mancosu), De Luca G.. A disposizione: Paroni, Zaccagno, Chajia, Nizzetto, Currarino, Bruno, Adorjan, De Luca M., Andreis. Allenatore: Boscaglia

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Cuomo; Gerbo (dal 21′ st Mazzotta), Messias (dal 42′ st Gomelt), Barberis, Benali, Molina; Armenteros (dal 28′ st Crociata), Simy. A disposizione: Festa, Curado, Gugliotti, Mustacchio, Spolli, Jankovic, Bellodi, Ruggiero, Rutten. Allenatore: Stroppa

Reti: al 10′ pt Armenteros, al 39′ st Simy, al 50′ st Pellizzer

28^ GIORNATA: CROTONE-PISA 1-0

Terza vittoria consecutiva per il Crotone, che nel turno infrasettimanale batte anche il Pisa grazie ad un gol di Simy in pieno recupero e ora è ad un solo punto dal secondo posto, visto il pari del Frosinone a Livorno. Lo 0-0 sembrava segnato e invece all’ultimo respiro, la testa di Simy sbuca al momento giusto e manda in estasi lo Scida. Scene di grande gioia e festa collettiva per una vittoria che profuma di Serie A.

LA CRONACA

Il primo brivido della serata lo regala Golemic di testa su corner al bacio di Barberis dalla destra ma la sfera sorvola la traversa. Il Pisa è ben messo in campo ma i rossoblù dimostrano di essere in gran forma e sfiorano a ripetizione il vantaggio: al 26’ Molina ci prova di sinistro con Gori che effettua un ottimo intervento mandando in corner. Sull’angolo successivo è ancora Golemic a deviarla di testa e Soddimo salva tra le proteste di casa perché la palla avrebbe oltrepassato la linea.

Nella ripresa si continua sullo stesso copione con gli squali che spingono alla ricerca della rete ma i toscani si chiudono bene. Al 62’ Stroppa opta per un doppio cambio inserendo Messias e Mustacchio per Armenteros e Mazzotta. Mustacchio poco dopo è pericoloso con un rasoterra di destro che va di poco fuori. Gli ospiti si affidano a qualche ripartenza come avviene con Pinato al 71’, ottima la risposta di Cordaz. Tra il 72’ e il 75’ i rossoblù vanno vicinissimi al gol con Simy, colpo di testa fuori, e Messias, gran destro a sfiorare l’incrocio.
Nel finale premono sull’acceleratore i padroni di casa mentre gli ospiti restano in dieci nel recupero per l’espulsione diretta di Belli. Al 93’ Simy fa esplodere di gioia lo Scida mettendo alle spalle di Gori l’ottima palla servita da Mustacchio: 27 reti in totale in B per lui con la casacca rossoblù. Raggiunge così Ciano e Gabionetta in vetta alla classifica di tutti i tempi

CROTONE: Cordaz; Curado, Marrone, Cuomo; Molina, Benali, Barberis, Crociata (86’ Jankovic), Mazzotta (62’ Mustacchio); Armenteros (62’ Messias), Simy. A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Spolli, Golemic, Bellodi, Gerbo, Gomelt, Gigliotti, Zak. All. Stroppa

PISA: Gori; Benedetti, Caracciolo, Meroni (63’ Pisano); Siega, Pinato (78’ De Viti), Marin, Soddimo, Belli; Marconi, Vido (57’ Lisi). A disp: Perilli (GK), Dekic (GK), Ingrosso, Perazzolo, Minesso, Pompetti, Gucher, Masucci, Moscardelli. All. D’Angelo

Arbitro: Prontera di Bologna

Rete: 93’ Simy (C)

29^ GIORNATA: VENEZIA-CROTONE 1-3

Quarta vittoria di fila per il Crotone, che batte a domicilio anche il Venezia, supera il Frosinone (sconfitto in casa dalla Cremonese) e balza al secondo posto in classifica. Il weekend sul Canal Grande del Crotone è una festa completa. Quella confezionata a Venezia grazie al tris firmato da Benali (doppietta) e Marrone. Tre punti pesanti e meritati a coronamento di una prestazione di altissimo livello per qualità, quantità e intensità. A completare il pomeriggio il ko del Frosinone che permette il sorpasso dei rossoblù.

Stroppa perde poco prima del match Armenteros, rimasto in albergo a causa di una gastroenterite. In avanti Messias affianca Simy. Partita a senso unico dall’inizio alla fine con gli squali che partono benissimo e già al 12’ vanno in vantaggio: gran lancio di Molina per l’inserimento centrale di Benali che supera Pomini e firma il suo sesto centro in campionato. Poco dopo tocca a Messias impensierire i padroni di casa con una punizione che sorvola la traversa. Al 27’ pitagorici vicinissimi al raddoppio con Molina che riceve da Marrone, supera Pomini e calcia ma Fiordaliso salva in corner. Seconda rete che arriva al 36’ grazie a Marrone che sfrutta uno schema su punizione e di testa, su perfetto invito di Messias, sigla la sua terza marcatura stagionale. I liguri si fanno vedere dalle parti di Cordaz solo nel finale, al 45’, con un gran sinistro di Capello in area di rigore e super parata del portierone rossoblù che respinge in angolo.

Nell’intervallo Dionisi lascia negli spogliatoi Capello inserendo Zigoni ma sono gli squali a chiudere subito i conti con un gran destro di Benali (47’) da fuori che si insacca alle spalle di Pomini: settimo sigillo per il numero 10 di Stroppa. I pitagorici amministrano bene il triplo vantaggio e i veneti si affacciano, come nella prima frazione, solo nel finale dalle parti di Cordaz ma questa volta Caligara (83′) pesca il jolly da fuori con una traiettoria imparabile che termina sotto la traversa. Il signor Serra concede 5 minuti di recupero ma non accade più nulla e i pitagorici possono così festeggiare il quarto successo consecutivo e il secondo posto in graduatoria.

VENEZIA: Pomini; Fiordaliso, Marino (74’ Caligara), Casale, Molinaro; Firenze, Fiordilino, Maleh; Capello (46’ Zigoni); Aramu, Longo. A disp: Bertinato (GK), Daffrè (GK), Lakicevic, Zuculini, Lollo, Vacca, Senesi, Monachello, Simeoni, De Marino. All. Dionisi

CROTONE: Cordaz; Curado, Marrone, Golemic; Gerbo (66’ Mustacchio), Benali (72’ Gomelt), Barberis, Crociata (80’ Jankovic), Molina; Messias, Simy. A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Spolli, Bellodi, Mazzotta, Gigliotti, Rutten, Zak. All. Stroppa

Arbitro: Serra di Torino
Marcatori: 12’ e 47’ Benali (C), 36’ Marrone (C), 87’ Caligara (V)

3 – (continua)