Don Ciotti: “Supplicammo Lea di non andare a quell’incontro”

Io Lea la incontrai a Firenze. Dopo un incontro pubblico mi fermò e mi chiese aiuto, le indicammo un avvocato di Libera che ha preso a cuore il suo caso, poi la supplicammo di non andare a quell’incontro (con il compagno Carlo Cosco, ndr) ma lei disse se vado con mia figlia non mi tocca, e invece è accaduto quello che è accaduto”.

Lo ha raccontato don Luigi Ciotti, a margine di un incontro all’Università della Calabria, a proposito della storia di Lea Garofalo, testimone di giustizia uccisa e sciolta nell’acido. La sua storia è diventata un film diretto da Marco Tullio Giordana e trasmesso dalla Rai. (Ink/AdnKronos)