È morto a 69 anni nel carcere di Parma il boss di Paola Mario Serpa

Il capoclan paolano Mario Serpa, 69 anni, è deceduto nel carcere di Parma dove era detenuto. È stato trovato morto questa mattina in cella. Il boss era finito tra le sbarre nel 1983 dopo la condanna all’ergastolo. Poi nel 2006 aveva ottenuto la semilibertà che gli è stata però revocata dal Tribunale di sorveglianza a seguito del rinvio a giudizio nel processo Tela del Ragno.
Nel 2017 Mario Serpa era stato assolto nel medesimo procedimento con formula piena ma il Tribunale di sorveglianza di Bologna non gli aveva più concesso i benefici che aveva prima.

Chi era Mario Serpa

La sua famiglia è stata protagonista di una sanguinosa faida in un piccolo fazzoletto di terra troppo difficile da spartire. I Serpa di Paola, i Calvano di San Lucido, e i Martello di Fuscaldo non dimenticando certo anche il clan di Franco Muto a Cetraro hanno imbracciato fucili e pistole per quasi venti anni. Con la scissione interna al clan Serpa negli anni ‘90 boss e picciotti avevano innescato un’autentica guerra. Sanguinaria e crudele, che ha lasciato morte, dolore e disperazione a tante famiglie. Fonte: Gazzetta del Sud