Eccellenza. La Paolana vince il derby a Scalea (0-1) e Fanello dà l’ultimatum alla società: “Dentro o fuori”

Ferma la capolista Locri – che giocherà la finale di Coppa Italia contro l’Acri il 23 dicembre – l’attenzione per la 14^ giornata del campionato di Eccellenza, era concentrata sul derby tra Scalea e Paolana. I biancazzurri di Danilo Fanello hanno vinto 1-0 grazie ad un calcio di rigore provocato e realizzato dal grande ex della gara, il bomber Attilio Angotti. A fare la differenza è stata una sua irresistibile ripartenza: è stato il portiere dello Scalea a fermarlo irregolarmente in piena area di rigore e l’arbitro ha indicato il dischetto. Dagli undici metri il centravanti ha trasformato, segnando il suo settimo gol stagionale. Lo Scalea ha reagito con veemenza, colpendo anche un palo, ma la difesa della Paolana ha controllato con abilità le sfuriate dei biancostellati. La Paolana consolida il suo terzo posto in classifica e riduce a sole tre lunghezze il distacco dalla Morrone, sconfitta sul campo della Bocamelito per 1-0 (gol del bomber Zampaglione).

La squadra di Fanello è in serie positiva da cinque gare (3 vittorie e 2 pareggi) ma a fine gara non c’è entusiasmo ma ancora tanta preoccupazione per il mancato arrivo dei rinforzi dopo l’abbandono di Curcio, Castellano (passato al Soriano), Caruso e De Marco. Anche oggi Fanello ha schierato 5 under ed ha affrontato la partita con soli 14 giocatori. Una situazione molto delicata. Fanello, ai microfoni di Stadio Radio, ha spiegato cosa sta accadendo: “Rispetto a sette giorni fa non è cambiato nulla: sono andati via 4 over e non è arrivato nessuno, a differenza di quanto era stato detto ed organizzato. Proprio per questo la nostra vittoria di oggi vale ancora di più, peraltro contro uno Scalea che si è rafforzato. Diciamo che abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo e non posso che ringraziare ancora una volta i ragazzi e in particolare De Nisi, Filippo, Vitale, Angotti e Criniti. Ma la realtà è questa, non si può andare avanti così, dobbiamo guardarci in faccia e decidere se siamo dentro o fuori“. Più chiaro di così Fanello non poteva essere: così non si va da nessuna parte. Sono attese novità entro pochi giorni.