Evadeva le tasse, sequestrati beni per 1,8 milioni a imprenditore di Cirò Marina

La Guardia di finanza di Crotone ha sequestrato beni mobili e immobili, quote societarie e disponibilità finanziarie per un ammontare complessivo pari ad oltre 1,8 milioni di euro a un imprenditore di 63 anni, di Cirò Marina (KR), denunciato per omessa ed infedele dichiarazione fiscale.

Il provvedimento cautelare, emesso dal Gip del Tribunale di Crotone su richiesta della Procura della Repubblica, scaturisce da una verifica fiscale eseguita dal Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Crotone nei confronti di una società di capitali operante nel settore del commercio di prodotti elettronici con punti vendita a Cirò Marina, Cariati e Rossano.

L’attività ispettiva eseguita dalle Fiamme Gialle ha consentito di accertare come l’impresa per l’anno 2017, abbia registrato solo una piccola parte degli scontrini fiscali emessi ai propri clienti occultando, così, la base imponibile utilizzata per il calcolo delle imposte ed evadendo di conseguenza, tra Iva e Ires, 520 mila euro; per l’anno 2018, secondo l’indagine, l’azienda non ha dichiarato al fisco un’imposta dovuta ai fini dell’iva pari ad un 1.350.000 euro.

Il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche “per equivalente”, di beni nella disponibilità dell’indagato è stato eseguito nelle province di Crotone e Cosenza. Per le ipotesi di reato ascritte il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari.