Fagnano, tutti i trucchi truffaldini di Orsomarso e quei gadget che voleva far entrare dalla… finestra

Nonostante la sua elezione a senatore, ha fatto discutere e fa ancora discutere lo sputtanamento del Decreto Dirigenziale del Dipartimento Turismo inerente l’approvazione di un progetto a Fagnano Castello, paese natale del senatore nonché assessore regionale al… Turismo Fausto Orsomarso, la cui credibilità in Calabria ormai è prossima allo zero per quanto la gente ha capito quanto è imbroglione e traffichino. Anche se i suoi tanti clientes et parentes, in virtù di tutte le determine e i soldini che ha fatto girare l’hanno eletto al Senato.

I cittadini di Fagnano Castello sanno perfettamente che Orsomarso per il suo paese non ha mai fatto nulla e l’assessore-senatore dalla grande pancia deve aver cominciato qualche tempo fa a pensare che qualcosa avrebbe dovuto farla. Sì, ma cosa?

E così è andato a ripescare uno dei progetti deliberati dalla Giunta regionale di Peppe Scopelliti, rettificato poi con Delibera di Giunta del 14.09.2021, dove vengono individuati 7 interventi da finanziare con fondi PAC che, dopo tanti rinvii e proroghe, devono essere rendicondati alla data del 31.12.2022.

E così l’assessore che vuole bene alla sua panza ma soprattutto alle sue tasche, ha iniziato a pubblicizzare alla sua maniera il finanziamento di Fagnano… Ma le bugie hanno le gambe corte e così in tanti hanno capito subito che, come al solito, Orsomarcio ne aveva combinata un’altra dele sue, dal momento che era ed è impossibile appaltare ed eseguire l’opera nei tempi concessi.

Si pensi solo al rilascio dei relativi nulla osta ambientali e paesaggistici, in quanto è zona alberata e di montagna ricadente in zone ZSC ( ex SIC ) individuata dall’Unione Europea, ratificata dal MPA e persino dalla Regione Calabria.

Il fatto strano – ma solo fino a un certo punto – è che Orsomarso, oltre a fare pressione sulla Giunta Comunale tutta a lui servile, ha nominato progettista capofila dell’ATP, l’architetto Francesca Felice, nonostante il Comune sia dotato di Ufficio Tecnico con un Ingegnere capo che, accortasi dell’inghippo, non vuole giustamente firmare e l’ha mandato a,,, cagare (che fa anche rima…), anche perché da parte del Dipartimento Turismo non vogliono neanche mandare la Convenzione perché sanno benissimo che sarà impossibile completare lavori entro il 31 dicembre, così da scaricare tutto sul Comune, compreso anche il costo di progettazione della sua “pupilla” progettista (ma de che?).

A questo progetto si è opposto per i motivi appena elencati, anche l’ex sindaco di Fagnano Giulio Tarsitano, non più ricandidato, che ha una peculiarità particolare: è il cugino di Orsopanza… Ma è il cugino onesto della bertuccia che sta alla Regione ed è stato proprio lui a fargli guerra perché non gli lecca il culo e gli risponde “ara manu”…

Ma non è finita qui. Spulciando il computo Metrico alle voci G2 e G3 si trovano anche le spese per la commissione giudicatrice che, essendo un progetto già approvato e non certo migliorativo, non ha davvero motivo d’esserci, come pure alla voce H 2  si trova  “fornitura e Azioni Marketing” che – tradotto in… soldoni – significa il pagamento dei famosi gadget di Orsomarso che Occhiuto stesso aveva bloccato con tanto di grancassa mediatica e di figura di cacca (anzi, di fioritura algale come dice il panzone).

Insomma, secondo Orsomarso, ‘sti cazzi di gadget, appena usciti dalla porta, dovevano entrare dalla finestra, come pure negli altri 6 interventi finanziati a Civita, a Cassano ed in altri 4 paesi… Un trucco da peracottaro che è stato immediatamente scoperto e che oggi stiamo sputtanando grazie proprio a quei cittadini di Fagnano onesti che non si piegano alle logiche truffaldine di Orsomarso.