“Fimmine” al Teatro dell’Acquario

Teatro: in “Fimmine” ecco le donne che si affrancano dalla ‘ndrangheta.

Uno spettacolo di teatro danza domenica a Cosenza

Domani, domenica 28 febbraio, alle ore 21,00, al teatro dell’Acquario, a Cosenza, andrà in scena “Fimmine”, uno spettacolo di teatro danza, prodotto dalla scuola di danza “Tersicore”, di Cosenza.

Il lavoro è liberamente tratto dai libri “Fimmine ribelli: Come le donne salveranno il Paese dalla ‘ndrangheta”, di Lirio Abbate, e “Onora la madre”, di Francesca Iantosca. “L’idea di mettere in scena questo spettacolo – dice Natascia Cucunato, direttrice del centro “Tersicore” e regista di “Fimmine” – mi è nata proprio leggendo questi libri. Guardo alle donne descritte da Abbate e Iantosca e penso al grandissimo coraggio di Giusy Pesce, di Maria Concetta Cacciola, Simona Napoli, Lea Garofalo e al gesto d’immenso valore che, certamente, contribuirà a far nascere una nuova coscienza nelle mogli, nelle madri, nelle sorelle degli uomini di ndrangheta.

Ecco, nel nostro spettacolo abbiamo cercato di esprimere quel sentimento di rivolta manifestato nella realtà da quelle donne che si sono ribellate ad un destino che sembrava già segnato ed ineludibile”.

Le musiche, originali, dello spettacolo sono di Tommaso Muto; vocal coach Daniela Arena; sul palcoscenico Stefania Mangia, Marianna Esposito, Nadia Mele, Linda Fassari, Alessandra Russo, Sonny Rizzuto, Elvira Gallo, Chiara Garritano, Shelly Perna, Alessia Mazzei, Francesca Carolei, Francesca Di Benedetto, Simona Bozzo, Francesca Allevato, Martina Filicetti. Mauro Settembrino, Giuseppe Turchiaro, Teresa Cupiraggi.