“Fontana&Gallera, avete mandato a morire una generazione di lavoratori: risponderete di questo scempio”

Fonte: Valserianews (https://www.valseriananews.it/)

E’ una lettera toccante scritta di getto da una giovane mamma bergamasca che ha perso il padre 65enne, in pensione da un anno, morto di Covid-19. Manuela scrive al presidente della Regione Attilio Fontana in riferimento alle ultime dichiarazioni: il Governatore leghista ha infatti detto a più riprese di “non aver sbagliato nulla” nella gestione dell’emergenza e di “dormire sonni tranquilli”. Affermazioni che non hanno lasciati inermi i cittadini della provincia di Bergamo, terra martoriata dal virus e dalla mala gestione della sanità in un territorio dove i focolai non sono stati isolati, dove non c’è stato uno screening completo della popolazione e dove la medicina territoriale è stata abbandonata a se stessa. Molte le persone che si sono riconosciute in Manuela, nella sua storia fatta di incredulità e dolore. La lettera è stata condivisa sui social. La condividiamo con voi.

Egregio (si fa per dire) Avvocato Fontana,
sono una ragazza di Bergamo, città epicentro del Covid-19, se lo ricorda ancora il conoravirus, si?
Ecco, le scrivo perchè proprio oggi ho letto che lei avrebbe affermato che dorme sonni tranquilli perchè non si sente assolutamente responsabile di quello che è successo.
Sa che se il mio papà non fosse morto a causa delle sue, e quelle dei suoi compagni di merenda, scellerate scelte, oggi, appena l’avessi chiamato, si sarebbe fatto due belle risate con me?
E guardi, noi due andavamo d’accordo su tutto, tranne che sulla politica, perchè lui, a certe cose che voi dite, ci credeva pure, io no, sia ben chiaro, ma penso che a questa sparata non avrebbe proprio resistito.

Ho letto molti commenti riferiti alla sua destabilizzante frase di persone che si sono indignati, ma sa che invece io non sono indignata? Perchè, pensandoci, a me non è mai passato per l’anticamera del cervello che lei potesse avere una coscienza, cioè uno che parla di razze inferiori e superiori come potrebbe averla? Ed è solo un esempio, sia chiaro.
Lei come il suo amico Gallera, Assessore alla Sanità (che fa già ridere di suo) e il welfare, che tre settimane fa si faceva un selfie dopo una bella corsetta all’aria aperta (la simpatia proprio non sapete cosa sia…), mentre c’erano migliaia di persone morte, intubate e malate a casa.

Lo sa cosa avrebbe fatto il mio papà, che ha sempre lavorato come piastrellista, spaccandosi la schiena e le ginocchia, mantenendo la sua famiglia degnamente e pagando fior fiore di tasse alla Regione che lei ora sta vergognosamente amministrando? Si sarebbe dimesso, avrebbe ammesso il fallimento totale, su tutto la linea e no, lui non avrebbe dormito sonni tranquilli, perchè avete mandato a morire una generazione di uomini e donne che hanno sempre lavorato, come piace a voi, abbassando la testa, come piace a voi, pagando le tasse, come piace a voi, andando a votare, come piace a voi, ma, attenzione, i figli di questa generazione siamo noi, e sappiamo cosa avete fatto e come lo avete fatto e non siamo più disposti ad abbassare la testa, risponderete di questo scempio, non resterete impuniti perchè non sarebbe giusto, non sarebbe giusto per tutte le morti e tutta la sofferenza che avete causato.
Cordiali (ma proprio per niente) saluti.