Fuscaldo a “Striscia”: il sindaco, il progetto Master Plan e la “sfortuna”

A dicembre del 2017 il sindaco di Fuscaldo Gianfranco Ramundo, arrestato una ventina di giorni fa per falsità ideologica, era già salito alla ribalta delle cronache per il progetto relativo all’erosione costiera ed era stato intervistato anche da “Striscia la notizia”. Questo è quanto scrivevamo all’epoca. 

FUSCALDO, IL PROGETTO MASTER PLAN (CONTRASTO EROSIONE COSTIERA) E LA SFORTUNA …

Il sindaco di Fuscaldo Gianfranco Ramundo ai microfoni di “Striscia la notizia” ha parlato di sfortuna per giustificare la mancata riuscita del progetto Master Plan contro l’erosione costiera a Fuscaldo Marina ma agli occhi dei cittadini appare chiaro che si tratta di mancanza di competenza e sperpero di denaro pubblico.

Di sicuro la sfortuna è per noi cittadini, che ancora una volta ci vediamo truffati e raggirati da una classe politica, che oltre a non essere in grado di opporsi a progetti regionali già scarsi sulla carta e ancora meno dopo averli portati a termine, oggi ne dà prova ulteriore affermando che la colpa è… della sfortuna.

Il sindaco Ramundo

In realtà, il primo cittadino, affermando ciò, ha dato prova di sudditanza politica e di conseguenza ha mancato di rispetto nei confronti dei cittadini fuscaldesi.
Sarebbe stato opportuno che il sindaco avesse attuato una protesta insieme ai cittadini contro la Regione Calabria, per sottolineare gli errori eclatanti commessi dagli stessi tecnici e assessori regionali nei confronti di cittadini che pagano le tasse senza vedere realizzati servizi e diritti. E invece niente.

La vera sfortuna non è certamente per la classe politica, che comunque vadano le vicende che riguardano il bene comune, ha sempre i suoi privilegi e le tasche piene di soldi, ma per i cittadini, che dopo aver pagato fior di quattrini non hanno più nulla.

Fra.Tut