I grillini sfottono il sindaco: “Esponga uno striscione contro la mafia…”

Mario Occhiuto con quel galantuomo di Corrado Clini

#IoStoConDiMatteo. È questo l’adagio che corre in questi giorni sui social network in difesa del pubblico ministero di Palermo Nino Di Matteo dopo la notizia delle minacce di morte a lui indirizzate da boss di “Cosa Nostra”. Un movimento spontaneo in difesa di una persona che si sta spendendo in modo esemplare, rinunciando alla sua vita da cittadino per continuare le indagini e processare coloro i quali si sono macchiati di una delle pagine più indegne della storia Repubblicana: “la trattativa Stato/Mafia”.

di matteo
Più volte si è sentito ripetere che la lotta alla mafia non ha colori politici, più volte, anche nella nostra città e nella nostra regione ci si è riempiti la bocca di proclami e di etichette appese alle porte con su scritto “qui la mafia non entra” e sempre più spesso la mafia si è annidata all’interno di istituzioni, uffici, collaboratori, ditte.
La lotta alla mafia non ha colore politico e anche qui a Cosenza vorremmo che così fosse.
Come ci ha suggerito il portavoce alla Assemblea Regionale Siciliana Giancarlo Cancelleri in occasione della festa dei 10 Anni di vita del MeetUp Cosenza, “non si possono più sopportare le commemorazioni, ma voglio iniziare a supportare, e urlare a Di Matteo che sono con lui”.
Lanciamo al sindaco Occhiuto una proposta che è stata fatta in più zone d’Italia su impulso dei cittadini, non ultima nella vicina Rende, dal portavoce M5S Domenico Miceli. Esporre uno striscione su Palazzo dei Bruzi che dica chiaramente da che parte sta la città di Cosenza (non certo dalla parte della mafia): “Noi stiamo con Nino Di Matteo!”
Sperando che questo semplice appello di legalità e di supporto a chi spende la sua vita per la comunità non cada nel vuoto.

MeetUp Cosenza Amici di Beppe Grillo