I Litfiba a piazza dei Bruzi. Tutto il programma del Capodanno

E’ ufficiale. A scaldare la prima notte del 2016 del capoluogo bruzio sarà il rock potente e vibrante dei Litfiba.
Saranno loro a esibirsi nel tradizionale Capodanno cosentino in piazza dei Bruzi.
Al riguardo circolavano da giorni diverse indiscrezioni e adesso, finalmente, l’attesa di vedere la band fiorentina nella città di Telesio è diventata una certezza. Lo stesso Pelù ne ha dato notizia, entusiasta, sulla sua pagina facebook.
Risale all’11 dicembre 2009 l’annuncio della reunion tra Piero e Ghigo.
Il nome della band, com’è noto, è un acronimo che unisce, ovvero LIT(Italia) FI(Firenze) BA (Via de Bardi).
La band è reduce dal grandissimo successo della tournée di “Tetralogia degli elementi live” che hai visto Piero e Ghigo ancora insieme per dare nuova linfa ad alcuni dei brani più rappresentativi degli anni ‘90 e ricreare quel rituale energetico che contraddistingue il sound della tetralogia.
Nella notte del primo gennaio saliranno dunque sul palco principale della città di Cosenza per un concertone che si preannuncia esplosivo e carico di energie.

Contestualmente, in quella stessa notte l’Amministrazione comunale proporrà altri eventi rivolti a vari target.

Già dalla mezzanotte, per la soddisfazione dei giovanissimi, si esibiranno sul palco di via Arabia, nel cuore di corso Mazzini, nascenti talenti della musica italiana freschi del format di successo X-Factor: il cosentino Eva (alias Giacomo Runco), i Moseeke Davide Shorty.
Nell’area di piazza XI Settembre andrà in scena un allestimento hi-pop con Dj Double S, un’istituzione in Italia per il genere e fra i dee-jay più amati dal pubblico, mentre il mito degli anni ’50 rivivrà con Ladyvette attraverso un varietà composto di pezzi inediti in pieno stile vintage, classici dalle sonorità pop in chiave swing e intermezzi teatrali.

Ancora una ciliegina sulla torta alle prime luci del giorno del primo gennaio: i Coltivatori di musica, con la loro “resistenza gastrofonica viaggiante” si esibiranno sulla suggestiva scaletta dei “due leoni” al grido del “non fate la guerra, ma gnocchi e pomodoro”.

Ufficio Stampa Comune di Cosenza