COSENZA – Il Cosenza batte il Chievo con il risultato di 1-0 e conquista la prima vittoria stagionale tra le mura amiche al Marulla inseguita da mesi, scacciando via fantasmi e spettri dalla panchina di Roberto Occhiuzzi e risollevandosi in classifica, anche se i Lupi non sono ancora fuori dalla zona playout. I numeri dicono che i rossoblù da oggi sono a +4 dall’Ascoli e a sole due lunghezze dalla zona salvezza. Un sabato coi fiocchi.
Ha deciso la partita il quinto gol stagionale di Gliozzi, giunto in apertura di gara, all’11’. Punizione dal limite dell’area di Corsi, molto ben calciata: tocco vincente, una spizzata di testa sotto misura di Gliozzi, che vince un rimpallo con Renzetti e palla che rotola in rete beffarda per i veronesi.
Il gol sblocca mentalmente la squadra di Occhiuzzi, che sfiora subito il raddoppio. Al 20’ è Trotta che, dall’interno dell’area di rigore, calcia benissimo a giro ma per pochi centimetri non con trova la porta. La prima occasione per gli ospiti si materializza al 29’ con Canotto che calcia anch’egli dall’interno area ma non trova la porta. Passa meno di un minuto e questa volta è Fabbro ad avere, suoi propri piedi, la palla dell’1 a 1, Falcone però è attento e compie una splendida parata.
Secondo tempo quasi totalmente ad appannaggio della squadra ospite che in più occasioni ci prova, prima con Mogos, poi con Margiotta, Fabbro e a pochi minuti dalla fine con Di Gaudio non riuscendo, in nessuna di queste occasioni, a variare il risultato. Dopo più di 200 giorni, la squadra di Occhiuzzi, torna a conquistare i tre punti nel proprio stadio e a rilasciarsi nella corsa alla salvezza. E’ stata una partita di lotta e di sacrificio e i Lupi l’hanno interpretata come meglio non avrebbero potuto. Il pacchetto arretrato, schierato a quattro dopo le pressioni dell’ambiente, ha confermato di essere in questo momento il punto di forza della squadra. Benissimo il solito Falcone, su buoni livelli anche Idda e Ingrosso al centro e Corsi (ancora un assist) e Legittimo sugli esterni. In mezzo al campo hanno confermato di essere in gran forma Sciaudone e Petrucci e lì davanti la formula con Tremolada sistemato dietro Trotta e Gliozzi si è rivelata azzeccata. Il futuro adesso fa meno paura.
COSENZA-CHIEVO 1-0
Rete: 11’ Gliozzi
Cosenza (4-3-1-2): Falcone; Corsi, Ingrosso, Idda, Legittimo; Gerbo (66′, Crecco), Petrucci, Sciaudone (81′, Ba); Tremolada (81′, Carretta); Gliozzi (70′, Tiritiello), Trotta (81′, Mbakogu).
A disposizione: Saracco, Vera, Schiavi, Kone, Ba, Sacko, Bahlouli, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi
Chievo Verona (4-4-2): Semper; Mogos, Rigione, Leverbe, Renzetti; Ciciretti (60′, Garritano), Palmiero (70′, Viviani), Obi (81′, Bertagnoli), Canotto (70′, Di Gaudio); Fabbro, De Luca (60′, Margiotta).
A disposizione: Seculin, Bragantini, Pavlev, Vaisanen, Zuelli, Cotali, Priore. Allenatore: Aglietti.
Arbitro: Mariani
