Il Tar del Lazio al Csm: “Depositare gli atti della procedura disciplinare di Lupacchini e Facciolla”

Fonte: La Nuova Calabria

Il Tar del Lazio ordina al Csm di depositare entro 15 giorni dal 25 giugno (quindi entro il 15 luglio) gli atti richiesti dai magistrati Otello Lupacchini ed Eugenio Facciolla nell’ambito del procedimento che bandisce i concorsi di procuratore di Castrovillari e procuratore generale di Catanzaro.

I giudici romani (con due procedimenti separati ma paralleli) mettono in evidenza come i ricorrenti abbiano richiesto il 7 maggio scorso l’esibizione di alcuni documenti, tra cui i verbali relativi agli atti della procedura instaurata per i bandi. Documenti che dunque non sono mai entrati nella disponibilità di Lupacchini e Facciolla e che si riferiscono alla decisione della Quinta Commissione del CSM, la qualeha disposto il rigetto dell’istanza di sospensione in via di autotutela amministrativa delle procedure concorsuali per la nomina degli Uffici direttivi di Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro e di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari,

Più in particolare, due erano le istanze. La prima è finalizzata alla revoca della procedura concorsuale di assegnazione dei ruoli direttivi di Procuratore generale di Catanzaro e Procuratore di Castrovillari; con la seconda, l’avvocato Ivano Iai, difensore dei procuratori nelle procedure disciplinari, ha domandato l’accesso a tutti gli atti. Tra cui: accesso a tutti gli atti e documenti della pratica o procedura instaurata a seguito dell’istanza di revoca o sospensione, nonché della relativa reiterazione; copia di tutti gli atti della pratica o procedura, inclusi i verbali e le trascrizioni integrali delle sedute o riunioni nelle quali è stata aperta, discussa e deliberata la decisione sull’istanza; copia dei file audio, dove esistenti, delle sedute; copia del comunicato del Consiglio Superiore della Magistratura trasmesso ai media che hanno riportato la notizia.

Con riferimento alla prima istanza, il CSM ha deliberato di confermare il concorso per i due uffici direttivi; la seconda è rimasta inevasa, ma il Tar del Lazio ha ordinato l’esibizione degli atti nella procedura attivata con ricorso dell’avvocato Edoardo Giardino, legale di fiducia di Lupacchini e Facciolla per le procedure amministrative. Il Tar del Lazio ha fissato per il 20 luglio la prossima udienza camerale.