Jole Santelli mette a cuccia Ennio Morrone

Bene! Ieri, dopo qualche ora dalla pubblicazione del mio articolo a favore di quella bellezza naturale che è la Jole Santelli, ingiustamente attaccata da una banda di lazzaroni che non hanno niente di meglio da fare nella loro vita, ci siamo sentiti con zio Silvio. Per interposta persona.

Zio Silvio si complimentava con me per le belle parole che ho avuto nei riguardi di quel gran pezzo di figliola che è Jole. Mi faceva sapere che abbiamo, da quel punto di vista, gli stessi gusti.

jole e zio silvio abbiamo vinto

Nel senso che sappiamo entrambi distinguere la bellezza genuina da quella artificiale. E su Jole non ci sono dubbi. E’ come mamma l’ha fatta. Scusatemi questi passaggi (soprattutto al compagno di Jole) un po’ osé, ma sono stati oggetto di discussione. Li riporto per puro dovere di cronaca. Ma anche perché, diciamolo, Jole merita… Tanta stima e affetto, da parte di tutti noi.

Tranne che per i quattro scienziati che volevano sfiduciarla. I campioni di fiducia. Ma purtroppo per loro, io e zio Silvio siamo convenuti sul punto principale del mio articolo: “Jole non si tocca. In tutti questi anni ha fatto solo bene. Con lei il partito ha avuto ottimi risultati”.

E aggiunge senza alcuna possibilità di replica: «Invito tutti i nostri azzurri a collaborare con lei e a garantirle tutto il supporto possibile» . Caro Ennio e banda, avete capito? Siamo stati abbastanza chiari, o dobbiamo spiegarvelo meglio?

morrone

Da oggi, caro Ennio, che ti credi chissà chi, ti metti a disposizione di Jole, insieme agli altri tre scienziati, e muti. Non vogliamo, io e zio Silvio, sentire più la benché minima parola su questa storia. Jole ha tutta la nostra fiducia. Cosa che tu e gli altri tre di cui non voglio neanche scrivere i nomi, vi sognate.

Mi chiedo, caro Ennio e lazzaroni vari, come avete potuto solo immaginare, pensare, che io e zio Silvio saremmo potuti stare dalla vostra parte? Ma che cosa c’è nel vostro cervello: le lumache? I bacarozzi? Secondo te, io e zio Silvio sceglievamo a te e agli altri tre?  Lo sapete che, se messi insieme, i vostri cervelli non raggiungono quota tre neuroni?

Non sei più nessuno, Ennio, semmai sei stato qualcuno. La tua era è finita da tempo, ma non te ne sei ancora accorto. I tuoi artifici “politici” (chiedo scusa alla politica se l’accosto a Ennio) non funzionano più. Non incanti più nessuno. I tuoi ricatti politici non hanno più efficacia. Ora che te ne ho dette di cotte e di crude, posso chiudere definitivamente questa vicenda raccomandandoti di ti ricogli a cuda e di stare tranquillo a cuccia. Altrimenti scatta la catena. Io e zio Silvio abbiamo parlato! E non lo ripeteremo certo un’altra volta.

Per Jole: non ti devi preoccupare di niente perché io e zio Silvio siamo sempre dietro di te… Per vigilare sulla tua splendida figura. Affinché nessuno ti pugnali alle spalle.

GdD