La lettera di Occhiuto alle famiglie disagiate di Cosenza

In politica, si sa, specialmente a Cosenza, tutto è possibile. E non ci si fanno certo scrupoli. 

E’ notizia di qualche giorno fa che il sindaco Mario Occhiuto ha liquidato alle famiglie bisognose della città un contributo una tantum per le festività di Natale. Una decisione preceduta e seguita da virulente polemiche riguardanti i contributi assegnati alle famiglie rom.

Bene, la notizia che vi diamo oggi è l’importo del contributo, poco più di 257 euro ma soprattutto la lettera con cui Occhiuto accompagna l’elemosina.

Già sarebbe irrituale che il sindaco “in persona” si prenda il “merito” di un contributo ridicolo ma il testo che pubblichiamo si presta a mille altre considerazioni di opportunità politica. Con una consultazione elettorale ormai alle porte, le parole del sindaco sono molto gravi da un punto di vista politico e per molti versi indignano. Ma ormai siamo assuefatti a tutto. Anche a questo.

Non abbiamo ancora letto questa lettera tra i comunicati di Palazzo dei Bruzi. Forse sarà stata una svista, ma se così non dovesse essere, come mai? A voi che ci leggete le conclusioni.

Gentile cittadino, 

l’amministrazione comunale di Cosenza ha dato avvio ad una serie di misure a sostegno delle politiche abitative che rispondano al bisogno maggiormente sentito dai residenti con basso livello reddituale.

In particolare si è riscontrato che oltre 400 famiglie, versando in grave disagio economico, riscontrano serie difficoltà nel pagamento dei canoni di affitto e pertanto risultano incluse nelle graduatorie del Contributo Fitto Casa Regionale la cui ultima liquidazione risulta al contributo fitto casa 2011.

La nostra Amministrazione, proprio facendosi carico di tale situazione di disagio, intende stanziare fondi comunali a carico dei beneficiari della graduatoria dell’anno 2014 in aggiunta al contributo regionale.

Le sarà pertanto liquidato un contributo una tantum di 257,68 euro.

Ci auguriamo che il nostro impegno in tal senso, che assume ancor più peso se correlato alla carenza delle risorse disponibili per gli enti locali ed al periodo di crisi economica presente nel contesto territoriale, possa rappresentare un momento di sollievo per la sua famiglia.

Mario Occhiuto

Perché a noi Berlusconi e Renzi ci fanno un baffo!