Lamezia, assemblea plenaria del teatro calabrese

ASSEMBLEA PLENARIA DEL TEATRO CALABRESE

E’convocata per domani venerdì 28 aprile alle 15,30 l’assemblea plenaria del teatro calabrese. L’incontro si terrà al TIP Teatro di Scenari Visibili, in via Aspromonte a Lamezia Terme.

L’incontro di venerdì è importante perché ad oggi, nonostante i nostri sforzi e le rassicurazioni del Presidente Oliverio e del tavolo tecnico regionale, nulla pare muoversi per l’approvazione della nuova Legge sul teatro calabrese. Quest’immobilismo, di cui non conosciamo le cause, sta creando molti problemi a tutto il comparto teatrale con conseguenze che peseranno enormemente sulla vita culturale della nostra regione. Programmare anche le più piccole attività inizia a diventare difficile.

Le compagnie e gli operatori teatrali stanno compiendo in maniera eroica enormi sacrifici per sopravvivere e continuare a produrre e progettare nonostante le irrisorie e il più delle volte discutibili politiche culturali dei nostri amministratori, ma sembra non vedersi nessuna alba all’orizzonte. E’ ormai da ottobre 2015 che ci siamo costituiti in coordinamento e abbiamo dato prova di grande capacità di mediazione, ascolto e professionalità, contribuendo in maniera significativa alla modifica di una Legge che per la prima volta in Calabria si pone come “azione di sistema” e che, se approvata, potrebbe dare alle centinaia di lavoratori e precari del teatro calabrese maggiori opportunità di crescita e possibilità di costruire politiche culturali forti e significative per la nostra regione. Ma se trascorreranno altri mesi senza che nulla si muova, avremo un’estate all’insegna delle sagre e dell’esaltazione dei prodotti mangerecci, che seppur apprezzabili non rappresentano certamente le uniche eccellenze  di questa terra.

Sarà fondamentale la presenza di tutti gli operatori, le strutture e le compagnie teatrali che hanno a cuore le regole e la qualità del lavoro del teatro calabrese per agire in maniera incisiva e dare dei segnali forti del disagio che stiamo vivendo.

Il Coordinamento del Teatro Calabrese