Lamezia, il Consiglio di Stato boccia Mascaro: il Comune resta commissariato

Il presidente della seconda sezione del Consiglio di Stato ha rigettato con proprio decreto l’istanza di misura cautelare presentata ieri dall’ex sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro e da Peppino Zaffina con cui si chiedeva la riforma della sentenza del Tar Calabria con cui l’11 dicembre scorso è stato imposto il rinnovo delle operazioni di voto in 4 sezioni elettorali, per consentire il rientro nelle funzioni del sindaco e del Consiglio comunale, anche con l’obiettivo di far partecipare il Comune di Lamezia alle prossime elezioni provinciali indette per il 28 marzo.

Con la sua decisione, il presidente Claudio Contessa non ha sospeso la sentenza, accogliendo le ragioni esposte dagli avvocati Giuseppe Pitaro e Gaetano Liperoti per conto di Silvio Zizza del Movimento CinqueStelle. La città di Lamezia Terme resta dunque commissariata.