Lavorano come autisti per le Ferrovie della Calabria ma al concorso li scartano per fare posto ad altri

Lavorano con Ferrovie della Calabria da oltre un anno con contratto a tempo determinato. Nel luglio del 2022 hanno colto l’occasione del concorso bandito della società di trasporti della Regione Calabria per poter avere un lavoro sicuro ma, curiosamente, proprio loro che dal 2021 vi lavoravano come interinali ne sono rimasti esclusi a vantaggio anche di chi non aveva mai messo piede su un autobus di Ferrovie di Calabria.

Per questo un gruppo di lavoratori delle Ferrovie della Calabria ha deciso di denunciare quello che si sta verificando dopo l’esito del concorso per autisti che Ferrovie della Calabria ha bandito attraverso l’agenzia per il lavoro Generazione vincente.

Il concorso – svolto a luglio 2022 – era per autisti di trasporto pubblico, ruolo che il gruppo di “esclusi” svolge già per Ferrovie della Calabria proprio attraverso la stessa agenzia – Generazione vincente – alla quale Ferrovie della Calabria si è affidata per bandire il concorso. Pensavano che sarebbe stato quasi automatico passare da interinali ad essere assunti a tempo indeterminato. Non è stato così, però. Una “bocciatura” poteva anche esserci, ma secondo questo gruppo di “dipendenti-concorrenti” ci sono state una serie di incongruenze nell’espletamento del concorso e nella compilazione della graduatoria finale.

Ad ottobre, infatti, alcuni “dipendenti-concorrenti” hanno chiesto tramite legale accesso agli atti per avere chiarimenti sulla prova orale che è stata svolta – come raccontano, a porte chiuse e senza registrazione. Inoltre si fa riferimento al fatto che “praticamente tutti i lavoratori interinali attualmente in servizio non sono stati ammessi alla prova successiva” nonostante fossero idonei al colloquio. Viene chiesto anche il motivo per il quale “se si scorre la graduatoria elaborata in esito ai colloqui si leggono punteggi attribuiti per gruppi omogenei” e che in graduatoria – a detta degli esclusi – si trovano persone che non erano presenti alle prove all’orario stabilito.

Proprio per avere chiarimenti in merito il gruppo di “dipendenti-concorrenti” esclusi nei giorni scorsi ha scritto al Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, chiedendo di essere ricevuti e ascoltati per sottoporre all’attenzione del governatore “alcune problematiche, nonché dubbie intuizioni, che riguardano il concorso per la Selezione autisti Generazione Vincente, per Ferrovie della Calabria”.

Il presidente regionale a dire il vero conosce già il problema di questi “lavoratori-concorrenti” che ricordano ad Occhiuto di essere “già in servizio presso Ferrovie della Calabria da 18 mesi, seri e professionali, che hanno continuato a lavorare senza mai arrecare disagi e/o disservizi e nonostante non sono inseriti nella graduatoria finale del concorso, continuano però ad essere presenti per servire la popolazione di tutta la Calabria”.

“Si tratta – prosegue la nota inviata ad Occhiuto – di posti di lavoro dietro ai quali vi sono vite, famiglie, storie, cittadini calabresi, che sono tornati dal Nord per lavorare, vivere e progredire in questa nostra amata terra, speranzosi di avere la certezza di un lavoro sicuro e il tempo indeterminato”.

Oltre che al governatore Occhiuto la lettera è stata inviata all’amministratore unico di Ferrovie della Calabria, Ernesto Ferraro. Anche il Sindacato unitario lavoratori, abbracciando la causa, ha scritto al presidente Occhiuto per richiedere chiarimenti in merito all’esito del concorso ribadendo come “lavoratori, che pur idonei alla mansione ed attualmente in organico di FdC, non sono stati, addirittura, ritenuti dalla commissione esaminatrice della selezione appena conclusa, formati al punto di non essersi classificati entro i 65 vincitori della selezione”.

Lo scoramento, a qualche giorno della scadenza del contratto, è però forte. Né Occhiuto né altri rappresentanti della Regione hanno inteso incontrarli. Fonte: Il Crotonese