Stanchi delle promesse, senza più soldi in tasca, delusi e amareggiati i lavoratori ex percettori di ammortizzatori sociali in deroga hanno deciso di dare vita a una particolare forma di protesta. Hanno occupato il secondo piano della cittadella regionale, perché attendono il pagamento delle mensilità e una risposta sulla situazione contrattuale.
Hanno fatto sapere che non intendono lasciare la Cittadella fin quando non otterranno le risposte che meritano. Sono pronti a “piantare le tende fin quando non saranno ricevuti e rassicurati”. Un accordo, quello previsto, che doveva garantire respiro economico a queste migliaia di lavoratori espulsi dai circuiti produttivi ed esclusi dagli ammortizzatori sociali, attraverso le politiche attive che però non hanno svolto il loro compito aggiungendo oltre alla mancanza di lavoro, il mancato pagamento di quello che avevano svolto. La vicenda è sotto la lente di ingrandimento dei sindacati di Cgil e Uil che stanno seguendo da vicino l’intera vicenda.
