Lettere a Iacchite’: “Caloveto, complimenti alla Giunta di Don Pompeo”

Ti scrivo sperando che venga ascoltata la nostra segnalazione, siete l’unica testata giornalistica che dice le cose come stanno e dà voce al popolo.

Ti segnalo le assurdità che avvengono a Caloveto dopo che il celeberrimo Don Pompeo da Longobucco (del quale vi siete occupati più volte a proposito dei rapporti con il generale Graziano e il maresciallo Greco) ha fatto insediare il suo compare (intimo) a vicesindaco ovvero Gianfranco Salatino ed è riuscito a far vincere ancora il suo fido Umberto Mazza, con svariate telefonate e incontri in pizzerie e ristoranti.

Gianfranco Salatino, come ti dicevo, compare intimo (in tutti i sensi) del noto prete Don Pompeo (grande amico del generale, del maresciallo e di tutta la combriccola della zona) dopo aver ricevuto negli anni i tanti favori del suo compare, che gli ha fatto ricoprire prima il ruolo di infermiere nell’ospedale di Cariati senza passare dalle graduatorie e poi dandogli il via libera per un bed&breakfast a Rossano (b&b deluxe)… beh, come al solito è andato anche oltre.

In paese si vocificava già prima delle elezioni che – per vincere – il signor Mazza ed il vice Salatino avevano promesso bitume a qualcuno ed ecco qua, appena tre giorni dopo l’insediamento del sindaco, il bitume si è “materializzato”: sì, proprio così, in via Aldo Moro precisamente, nella zona dei loro candidati hanno (guarda caso) asfaltato la strada… così come per puro caso si è pure smesso di bitumare allo sbocco dove iniziava l’abitazione di un oppositore dell’altra lista. Non c’è che dire: complimenti alla Giunta di Don Pompeo.

Lettera firmata