Lettere a Iacchite’: “Cosenza, benvenuti all’inferno!”

L’uscita autostradale di Cosenza sud per l’ingresso in città sembra quella di una metropoli italiana nelle ore di punta. Stamattina, come tutte le mattine ormai, poco dopo le 11:00, quasi venti minuti dallo svincolo alla fine del sottopasso/bar Dante: una cosa mai vista solo fino a qualche anno fa! Ma ormai il cazzaro, come giustamente lo chiamate voi, sta facendo di tutto per ridurre questa città all’ombra di se stessa.
Un’amministrazione comunale ormai scellerata, protagonista di scelte organizzative, logistiche e di ammodernamento, che nulla hanno avuto a che fare con il buon senso nei confronti dei cittadini e di quelli extraurbani, dei loro bisogni e delle loro necessità e che ha ben pensato di aprire, in ultimo, decine di cantieri, contemporaneamente, mandando al  definitivo collasso la città di Cosenza. Naturalmente in primis lo sventramento di Viale Giacomo Mancini, una coltellata al cuore di quella che una volta si poteva definire Cosenza una città vivibile.

Quel cartellone luminoso che ci si trova a guardare in alto a destra, che domina sulla rotonda di Via Pasquale Rossi, non dovrebbe recare la scritta BENVENUTI A COSENZA ma bensì, BENVENUTI ALL’INFERNO!

Lettera firmata