Lettere a Iacchite’: “Cosenza, ciao Irina: morta buttata a terra nella totale indifferenza”

Si chiamava Irina, era ucraina, viveva da almeno un anno sulle scalinate del cinema Italia, aveva 54 anni, diabetica e alcolizzata… Il 118 è intervenuto ma è andato via perché lei non voleva il ricovero… poco dopo è morta… Era una persona educatissima ma sfortunata.
Alcune settimane fa l’ho aiutata ad alzarsi da terra, la gente passava e andava via… andate a vedere la situazione allucinante che si vive davanti al Cinema Italia, gente abbandonata a se stessa. L’amministrazione comunale conosce tutto il degrado esistente a piazza Amendola… ma se ne sono fregati nonostante l’abitazione del vicesindaco sia addirittura sulla piazza…

Si può morire in quelle condizioni, buttata a terra nella totale indifferenza? Neanche una parola neanche dalle associazioni della cosiddetta Cosenza Solidale… intenti a festeggiare il Cosenza Calcio…

Giuseppe Caristia