Lettere a Iacchite’: “Cosenza, il gran casino dell’Ufficio Ticket”

La dottoressa Maria Francesca Galdini

Vorrei denunciare un fatto increscioso che mi è successo lunedì scorso. Mi sono recato all’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza per prenotare una visita cardiologica più elettrocardiogramma, avendo una diagnosi di fibrillazione atriale. Presso l’Ufficio Ticket ho trovato una fila interminabile di persone, che litigavano tra di loro perché nessuno rispettava il proprio turno. Mi sono recato dalla dottoressa Maria Francesca Galdini, responsabile dell’Ufficio Ticket per denunciare la situazione. La dottoressa Galdini facendo “spallucce” riguardo il disservizio che in questi ultimi tempi regna sovrano nel nosocomio della nostra città mi ha demandato presso una struttura Asp dicendomi di prenotare là la suddetta visita.

Mi sono recato presso una struttura Asp, ma mi è stato detto che queste tipologie di visite non possono essere prenotate sul territorio. Dopodiché mi sono di nuovo recato presso l’ospedale di Cosenza, ho rifatto la fila presso l’Ufficio Ticket e ritirato il mio “numerino”, ma quando era quasi arrivato il mio turno ( dopo aver aspettato per ore) mi è stato detto che l’Ufficio Ticket chiudeva.

L’altra mattina sono ritornato presso l’Ufficio Ticket e finalmente ho potuto prenotare la visita. Voglio precisare che in tutta questa vicenda ho dovuto assentarmi due giorni dal lavoro.

Ora mi chiedo se è possibile che in uno stato civile succeda  tutto questo. Mi chiedo se è possibile che un povero cittadino debba sopportare tutte queste peripezia solo per effettuare una semplice prenotazione. Chiedo e pretendo una risposta dagli organi competenti.

Lettera firmata