Lettere a Iacchite’: “Cosenza, via Molinella: un deserto al centro della città”

Sono trascorsi quasi due mesi dall’incontro che noi commercianti e residenti in Via Molinella e Via XXIV Maggio abbiamo avuto con il sindaco Franz Caruso. In quella circostanza il primo cittadino era stato messo al corrente di tutte le problematiche e le difficoltà della zona, soprattutto quelle riguardanti la viabilità. Le scellerate scelte dell’amministrazione comunale precedente hanno, infatti, messo in ginocchio il commercio in tutta la zona.

E’ sotto gli occhi di tutti che per chi viene in auto da nord l’unico modo di raggiungere via Molinella e via delle Medaglie d’Oro è quello di percorrere l’unica corsia superstite del Viale Parco fino ai “Due Fiumi”, per poi imboccare l’imbuto di via XXIV Maggio. Un percorso assurdo che costringe gli automobilisti a rimanere imbottigliati nel traffico per un tempo interminabile. Il risultato è che molti rinunciano ad avventurarvisi e la zona è diventata un deserto per gran parte della giornata. Molte attività sono state costrette a chiudere i battenti o a trasferirsi. Quelle superstiti continuano ad andare avanti tra enormi difficoltà. Durante l’incontro, il sindaco Caruso ci aveva fornito ampie assicurazioni sulla possibilità di creare un varco sull’isola pedonale all’altezza di Via Miceli, seguendo le orme della ZTL già presente in via Conforti, per esempio, così da arrivare direttamente su via XXIV Maggio da Via Alimena. Oppure sulla possibilità di creare un varco attraverso il “Parco del Benessere”(!) in modo da collegare il viale Parco con via Molinella senza dover compiere per forza il giro della città.

Le settimane sono trascorse ma nulla si è mosso in tal senso, anzi i rumors che trapelano da Palazzo dei Bruzi lasciano presagire che nulla di ciò che aveva promesso il sindaco in quell’incontro verrà realizzato. Mentre sulla riapertura di Via Roma l’amministrazione ha proceduto celermente, senza preoccuparsi delle polemiche e delle contestazioni, sulle nostre sacrosante richieste registriamo il silenzio assoluto. Probabilmente per chi siede a Palazzo dei Bruzi esistono cittadini e commercianti di serie A e altri di serie B. Pensavamo che questa amministrazione, almeno in tema di viabilità, volesse dare un segno di discontinuità rispetto all’amministrazione precedente, ma evidentemente ci sbagliavamo. Sappiano però il sindaco e gli assessori competenti che noi non ci fermeremo certo qui e che siamo pronti ad altre e più rumorose e clamorose forme di protesta, nella speranza di far entrare in testa a chi gestisce la città che tutti i cittadini e gli operatori commerciali di Cosenza hanno pari diritti e pari dignità.

I commercianti di Via Molinella