Lettere a Iacchite’: “Montalto-Rende, qui c’è la nuova terra dei fuochi ma nessuno dice nulla”

Gentilissimo staff,
scriviamo da una regione tanto bella ma tanto amara come la Calabria… terra di mare, sole, cucina e delinquenti… Già, perché qui dalle nostre parti ci sono delinquenti che ci stanno letteralmente “ammazzando”. Scriviamo con precisione da una piccola frazione, Sant’Antonello, di un piccolo comune, Montalto Uffugo, nel Cosentino, qui ci stanno avvelenando… Tutta l’area sorge a ridosso di alcuni ecomostri (ex Legnochimica, depuratore consortile Coda di Volpe, ex inceneritore, discarica 2b, centrale a biomassa, Calabra Maceri smaltimento rifiuti eccetera), tutti lavorano e non rispettano le norme ambientali per la sicurezza dei cittadini, il quadrilatero della morte o la nuova terra dei fuochi 2.0 fate un po’ voi, chiamatela come volete noi la chiamiamo semplicemente ansia…. già, ansia di svegliarsi una mattina e ritrovarsi con un male incurabile cosi all’improvviso… ascoltateci perché vane e nulle sono state finora le sentenze della magistratura, gli arresti, i sequestri e i documenti inviati alle più alte cariche dello stato italiano e non solo… quelle stesse aziende continuano ad essere li a mietere vittime senza mai essere state bonificate…
In fede
Liberi cittadini Montaltesi
Ing. Forte Salvatore
Ing. Forte Vincenzo
Guarnieri Rita
Parise Ercole
Dodaro Francesco
Cordiali Saluti