Lettere a Iacchite’: “Reggio, la cognata di De Gaetano assunta nella struttura del fido Billari alla Regione”

Siamo oramai in prossimità delle elezioni regionali e come avete meravigliosamente scritto è tornato in campo il peggio della malapolitica calabrese contigua alla criminalità organizzata. Nelle file del centrosinistra torna a candidarsi Antonio Billari, che altri non è che uno degli scagnozzi del “boss” della politica reggina Nino De Gaetano.

Vi sottoponiamo la determina attraverso la quale a consiglio di fatto già “congedato” e sciolto, l’autista del celeberrimo “Ninuzzu” De Gaetano ovvero Antonio Billari, subentrato in Consiglio al posto del dimissionario Pippo Callipo, ha provveduto ad inserire nella sua struttura la cognata di De Gaetano, tale Giuseppina Suraci, sorella di Grazia Suraci, moglie di De Gaetano, che intanto lavora all’interno della struttura di Flora Sculco…

L’ ex consigliere regionale arrestato nell’inchiesta Rimborsopoli ma soprattutto attenzionato dalla DDA reggina perché fortemente indiziato di essere stato appoggiato dalla cosca De Stefano-Tegano alle elezioni regionali del 2010 grazie al compianto suocero Dr. Suraci, pare abbia capito che non conviene candidarsi in prima persona e sta manovrando il giovane Billari a suo uso e consumo anche attraverso questo atto che di fatto gli porterà nelle sue tasche da (presunto) nullatenente circa 2000 mila euro al mese fino a febbraio.

In più la dottoressa Giuseppina Suraci, come se non bastasse, è anche la moglie dell’avvocato di De Gaetano che di nome fa Luciano Terra, sempre al fianco del cognato e suo “consigliori” su alcune “dinamiche” assai scottanti per usare un eufemismo.
Chissà cosa ne penserà il genero di Billari ovvero Santo Gioffrè, ex direttore generale dell’Asp di Reggio all’epoca di Oliverio, che in questi mesi sventola in tutte le tv la parola onestà nella sanità… Lo saprà che suo genero in realtà è il pupazzo di “Ninuzzu” beddu? Ai posteri l’ardua sentenza.

Lettera firmata