Lettere a Iacchite’: “Sorical, le ultime prodezze di Gigino Tic Tac”

Ed eccoci ad un ennesimo appuntamento di mezza estate. Mentre il caldo ci brucia i pensieri e l’acqua ritorna a mancare pur venendo fuori da un inverno e da una primavera mai cosi piovosi, vediamo cosa succede in uno dei carrozzoni più fetidi della Regione Calabria, la famigerata Sorical guidata ancora dall’immarcescibile Gigino Incarnato detto “Tic Tac”.

Come tutti sanno, ormai, il caro Gigino, invece di provvedere a realizzare o magari ammodernare opere, si cura soltanto di spendere e sprecare i soldi, già pochi, della Sorical, per realizzare il nuovo ufficio, con sede a Cosenza, alla sua cara Carmensita (non chiedetemi chi è perché chi lo deve sapere lo sa…).

Realizzato a suo gusto (di lei, intendo) con finanche i mosaici in bagno, e il mobilio nuovo, il tutto per una spesa che si aggira sui 50.000 euro… e i serbatoi piangono insieme ai cittadini.

Catanzaro invece, Gigino sembrerebbe che si sia prodigato nella stesura del nuovo organigramma, richiesto dalla Guardia di Finanza, ma invece di diventare pubblico, come di norma, viene tenuto ben nascosto…

In ultimo, ma non per ultimo, il caso di Catanzaro in cui il capozona, Tommaso La Porta, va in pensione ma continua a svolgere l’attività  come consulente esterno… Beh, di consulenti esterni e di compensi Gigino è un esperto (pensate solo che riusciamo a dare 60mila euro all’anno ad una capra conclamata come l’addetto stampa!!!) anche se all’interno della Sorical ci sono decine di figure che potrebbero ricoprire il ruolo di La Porta.

Al caro Gigino facciamo addirittura lo “sconto” di altre pratiche familiari che comprendiamo benissimo (strazza… come si dice a Cusenza!) orgogliosamente fieri di come il presidente Oliverio abbia scelto al riguardo della Sorical di “sistemare a Gigino”, “sistemando” di conseguenza sia la Sorical che i cittadini… Di fatto, chi gode di questa oculatissima scelta, sono proprio gli amici e gli amici degli amici di Gigino. Evviva!! 

Buone ferie e una calda e asciutta estate a tutti.

Lettera firmata