Lettere a Iacchite’: “Unical, adeguamento videosorveglianza: sospendere la gara farebbe perdere i fondi”

Caro direttore,

ho letto la lettera relativa al bando della videosorveglianza all’Università della Calabria (http://www.iacchite.blog/lettere-a-iacchite-unical-adeguamento-videosorveglianza-una-gara-sospetta-per-favorire-una-ditta-amica/).
A mio sommesso parere credo che chi ha scritto la lettera sia in malafede e che stia tentando di screditare l’Unical.

Se mi permette vorrei sottoporle alcune obiezioni.
La brevità del tempi è legata al decreto ministeriale che impone di iniziare entro il 17 febbraio, pena la perdita del finanziamento. Ovviamente bisogna sempre porre attenzione ed è sempre opportuno vigilare attentamente nell gare di importi rilevanti. Al momento, però, credo che non ci siano profili di illegalità;

Per quanto riguarda la durata, il termine dei 25 giorni rientra perfettamente nell’ambito di quanto prescritto dalla legge (50/2016). Successivamente alla ricezione delle offerte, l’espletamento della procedura di gara prevede l’apertura della documentazione amministrativa e dell’offerta economica, oltre alla verifica dei requisiti dichiarati dai concorrenti.  Un termine maggiore per la ricezione delle offerte avrebbe comportato quasi certamente la revoca del finanziamento;

Per quanto concerne il sopralluogo obbligatorio previsto dal bando di gara, vorrei far notare che le restrizioni agli spostamenti, previste dall’istituzione della zona rossa, sono derogabili per comprovati motivi di lavoro. Infatti, numerose aziende hanno già effettuato le verifiche dello stato dei luoghi ed altre hanno stabilito con il Responsabile del Procedimento la data per eseguire il previsto sopralluogo;

Per la redazione del progetto sono certo che siano state seguite linee guida della normativa. A quello che ne so, dalle analisi dei rischi e dei bisogni definiti sono scaturite precise mappature delle prestazioni minime a carico delle diverse componenti del complesso sistema di videosorveglianza. Questi valori hanno condotto alla individuazione di una soluzione tecnologica non esclusiva o univoca e pertanto, nel pieno rispetto della libera concorrenza, sono ammesse soluzioni tecniche e tecnologiche diverse purché in grado di soddisfare i requisiti minimi prestazionali indicati in termini di ampiezza delle aree videosorvegliate, del livello di dettaglio (numero di pixel per metro) garantito sull’intera area inquadrata, numero di frame al secondo, vincoli meccanici ed installativi, oltre che funzionali. Si è a conoscenza che tali condizioni possano essere offerte da una pluralità di rivenditori.

Spero che questo possa essere chiarificatore anche nei confronti dei suoi numerosi lettori.
Sospendere la gara implicherebbe la perdita del finanziamento, con danno per l’Unical e per la Calabria. Ovviamente, da parte mia, mi permetto di chiedere al Magnifico Rettore di porre attenzione e mantenere alta la vigilanza.
La ringrazio in anticipo e la saluto cordialmente

Lettera firmata