Milano in piazza contro la ‘ndrangheta e a sostegno di Gratteri: videomessaggi e adesioni

Oggi martedì 5 luglio alle 19.00 in piazza Duca d’Aosta, davanti alla Stazione Centrale di Milano, chi vorrà potrà, con la sua presenza, aderire alla manifestazione contro la ‘ndrangheta e per sostenere il Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e chi rischia la vita combattendo le mafie tutti i giorni.

A Milano, perché la ‘ndrangheta non è più solo un problema della Calabria.
Lo sa bene Vincenzo Linarello, presidente di Goel, gruppo di cooperative che cerca di creare in Calabria un’economia parallela a quella della ‘ndrangheta: «La provincia di Milano e la Lombardia sono il posto più infiltrato dalla ‘ndrangheta dopo la Calabria, sono il posto dove sta facendo più soldi — dice — . Noi vogliamo essere nel posto dove la ‘ndrangheta sta reinvestendo. E non è in Calabria. Perché la ‘ndrangheta è un problema nazionale e la politica dovrebbe ricominciare a interessarsi alla lotta alle mafie. Non è certo un caso che il progetto di attentato a Gratteri arrivi quando l’inchiesta Rinascita Scott ha iniziato a svelare le connessioni tra vertici della ‘ndrangheta, massonerie deviate e politica».
Vi aspetto, cerchiamo di essere tanti e cerchiamo, soprattutto, di ricordare l’insegnamento di Paolo Borsellino: “Parlate di mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene”. E ditemi se sui media italiani si parla adeguatamente di contrasto alle mafie o se tale argomento è trascurato rispetto ai programmi di cucina…

Sono più di ottanta le organizzazioni della società civile e i sindacati che in poche settimane si sono aggregate per la manifestazione nazionale contro la ‘ndrangheta a sostegno del procuratore Nicola Gratteri e di tutti coloro che rischiano la vita a causa delle mafie. Martedì 5 luglio, dalle ore 19, appuntamento in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale di Milano.

La ‘ndrangheta è un problema nazionale

A Milano, per ricordare che la ‘ndrangheta è un problema nazionale. A Milano, per ribadire che le infiltrazioni criminali nell’economia legale sono un’emergenza per la tenuta della democrazia. “La scoperta di un progetto di attentato nei confronti del Procuratore della DDA di Catanzaro, a inizio maggio, ci ha spinto ad agire – sottolineano i rappresentanti degli enti promotori –. Trent’anni dopo le stragi di Palermo – continuano – abbiamo sentito l’esigenza di scendere in piazza il giorno prima, come scorta civica, per dire alla ‘ndrangheta e alle massonerie deviate che quella stagione è finita, fa parte di altri tempi, e che l’Italia non tollererà che qualcuno la evochi di nuovo. Diversamente, la risposta della società civile sarà durissima”.

Boom di adesioni

In piazza Duca d’Aosta si alterneranno interventi e testimonianze di personalità del mondo della cooperazione, del sindacato, dell’economia, della filantropia, del volontariato, del giornalismo e dello spettacolo. Intanto, anche sui social è partita la mobilitazione: hanno aderito con videomessaggi di supporto alla manifestazione PIF, Marco Paolini, Albano, Michele Placido, Luca Zingaretti, Giovanni Minoli, Maurizio De Giovanni, Angela Iantosca, Padre Maurizio Patriciello, Antonio Stornaiolo, Rita Pelusio, Gianluigi Nuzzi. I loro videomessaggi sono condivisibili dai social degli enti promotori e sul sito ufficiale maipiustragi.it

“Vorrei ricordare agli ‘ndranghetisti che Nicola Gratteri, la sua scorta, appartengono alla parte bella dell’Italia e bene farebbero a poter imparare qualcosa da questi uomini per diventare anch’essi un poco più uomini”. (Padre Maurizio Praticiello)

“È giusto stringerci tutti quanti insieme attorno al Dottor Gratteri e alle persone che, come lui, combattono in prima linea per tutti quanti noi” (Luca Zingaretti)

“Dà tutto il mio appoggio alla manifestazione che si terrà a Milano il 5 luglio. La ‘ndrangheta è un grosso problema per l’Italia” (Michele Placido)

“Oggi alle ore 19, a Milano parteciperò a questa manifestazione per ribadire che la ndrangheta è un problema di tutta l’Italia e non solo del Sud
Ci vediamo in piazza Duca d’Aosta davanti la stazione centrale di Milano!
Sosteniamo il Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e chi rischia la vita combattendo le mafie tutti i giorni.
Dobbiamo essere in tanti!” (Pif)