‘Ndrangheta, abbattuto fabbricato abusivo a Cassano. Morra: “Situazione intolerrabile”

Cassano allo Ionio (Cosenza) – È stata avviata alle prime luci dell’alba, stamane, nel territorio del Comune di Cassano allo Ionio, per la prima volta in Calabria, alla presenza del presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra, la demolizione di un immobile abusivo. L’operazione rientra nell’ambito degli accordi stilati in occasione della firma di un protocollo d’intesa interistituzionale, firmato lo scorso 15 luglio nella Prefettura di Cosenza. “L’atto d’intesa – comunica la stessa Prefettura – siglato dal sottosegretario al ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, dal prefetto Paola Galeone, dalla Regione Calabria e dai componenti della Commissione straordinaria presso il Comune di Cassano allo Ionio, prevede nel territorio del Comune di Cassano allo Ionio l’avvio delle opere di demolizione degli immobili abusivi già censiti, anche appartenenti ad esponenti di spicco della criminalità organizzata, con l’ausilio di mezzi e professionalità del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. L’abbattimento del manufatto abusivo, riconducibile agli eredi di un capo cosca trucidato a Villapiana nel giugno del 2018 – si sottolinea – è stata la prima di una serie di attività che, nel solco di un percorso di legalità e celerità, rappresenta una delineata strategia interistituzionale nell’ambito della quale la  presenza garantista dello Stato sul territorio, in contesti particolarmente complessi come quello del comune di Cassano allo Ionio, può infondere  fiducia nella sana componente produttiva ed attrarre investimenti in realtà locali vigilate da istituzioni comunali e sovracomunali che viaggiano all’unisono, arginando situazioni di devianza e di mancato rispetto delle regole”.

“In Calabria sono state emanate 2.648 ordinanze di demolizione di immobili abusivi, ma ne sono state eseguite, in tutto, 168, cioè il 6 per cento.Una situazione che non può più essere tollerata” ha detto il presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra, nel corso della conferenza stampa che ha tenuto a Cassano allo Ionio, insieme al prefetto di Cosenza, Paola Galeone, in concomitanza con l’avvio dei lavori di demolizione di un immobile confiscato alla famiglia di ’ndrangheta Portoraro.“Quella di stamattina – ha aggiunto Morra – è la prima demolizione che viene messa in atto in provincia di Cosenza, che è quella più interessata nella regione al fenomeno dell’abusivismo edilizio. Con operazioni come quella di stamattina, lo Stato fa capire che non si può più ripetere un passato angosciante e infame anche per responsabilità di pezzi dello stesso Stato. Questo perché le amministrazioni locali sono parte dello Stato e debbono iniziare a fare rispettare le regole”.