‘Ndrangheta, estorsione a coop, arrestato boss a Scalea

I Carabinieri della compagnia di Scalea hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip distrettuale su richiesta della Dda di Catanzaro, a carico di Saverio Valente, 55 anni, per estorsione ai danni di una cooperativa sociale operante sul territorio della cittadina del Tirreno cosentino.

L’arrestato risulta condannato come membro di un’associazione criminale, dedita alle estorsioni ai danni di imprenditori locali, operante nell’Alto Tirreno cosentino capeggiata prima dai fratelli Pietro e Franco Valente, arrestati nel 2013 nell’ambito dell’operazione “Plinius” per associazione mafiosa, e successivamente dal terzo fratello,Carmelo, arrestato durante l’operazione “Plinius 2” per gli stessi reati.

La vicenda riguarda una cooperativa che nel maggio 2015 aveva ottenuto l’assegnazione di un terreno comunale concesso in localita’ Pantano nel comune di Scalea allo scopo di creare un orto sociale.

Nell’ottobre scorso alcuni membri della cooperativa sarebbero stati ripetutamente avvicinati dall’arrestato il quale prima avrebbe tentato di intimorirli con esplicite minacce finalizzate a farli desistere dal progetto, successivamente avrebbe allontanato dal fondo anche operai del consorzio di bonifica Valle Lao intervenuti per preparare il terreno alla coltivazione.

Data la volonta’ della cooperativa di non desistere dal progetto avviato, l’arrestato avrebbe piu’ volte minacciato il Presidente del sodalizio, facendo riferimento anche a provvedimenti che avrebbe adottato personalmente contro i Carabinieri e i membri della commissione prefettizia se qualcuno avesse tentato di occupare quell’area verde, costringendo la cooperativa a formalizzare un atto di rinuncia ql Comune di Scalea.

I militari dell’Arma hanno ricostruito tutte le fasi della vicenda, raccogliendo elementi ritenuti sufficienti per l’emissione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare a carico dell’uomo, consentendoalla cooperativa di poter proseguire nel progetto avviato. L’arrestato e’ in stato di arresto nel suo domicilio.

(AGI)