Il presidente della Regione Mario Oliverio ha promosso – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – un incontro, nella sede della Presidenza, relativamente alla realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza. Erano presenti il neo-commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza Achille Gentile, il dirigente generale del Dipartimento “Infrastrutture” Domenico Pallaria e quello del Dipartimento “Tutela della salute” Riccardo Fatarella, ed il delegato della Presidenza della Giunta per le problematiche sanitarie regionali Franco Pacenza.
Dall’incontro e’ emersa la grave precarieta’ dell’attuale struttura ospedaliera dell'”Annunziata”, in termini di complessiva inadeguatezza strutturale, funzionale, impiantistica e sanitaria, che non e’ affrontabile con misure correttive ma richiede la realizzazione di una nuova ed efficiente struttura ospedaliera.
Il Presidente della Regione Oliverio ha conferito mandato al Commissario dell’Azienda di avviare le procedure tecnico-amministrative necessarie a dare attuazione all’art.36, comma 1, della Legge regionale n.8/2010 che prevede “la progettazione e la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero dell’Annunziata di Cosenza, in sostituzione di quello esistente”.
Al riguardo potranno essere utilizzate le risorse provenienti dall’art. 20 della legge n.67 dell’11 marzo 1988. L’Azienda ospedaliera di Cosenza ed i Dipartimenti regionali ai “Lavori Pubblici” e “Tutela della Salute” opereranno in stretto coordinamento per l’elaborazione dello studio di fattibilita’ da porre a base di gara per la selezione del Concessionario.
(ANSA)
Fin qui le note di agenzia. Nei fatti, la mossa di Oliverio è un vero e proprio guanto di sfida nei confronti dei renziani. Voi non mi sostenete nel progetto di lavoro per un nuovo ospedale? E io vado avanti senza di voi. Una volontà dichiarata di andare al braccio di ferro che non lascia presagire niente di buono per la sanità cosentina.
Oliverio sembra deciso ad andare verso la sua strada nonostante i richiami ricevuti. Ha fatto molto rumore la sua polemica mediatica con il gruppo iGreco, che gli aveva anche lanciato un messaggio per appianare i contrasti chiedendogli di tirarli fuori da possibili equivoci sulle “intimidazioni” che avrebbe subito. Oliverio non solo non ha risposto ma ha rilanciato.
Ora vedremo che tipo di risposte arriveranno alla sua mossa. A partire da quelle del commissario Scura.
