Omicidio Bergamini story, 29^ udienza. Fabio Anselmo: “Fallito l’unico alibi possibile di Isabella Internò”

A seguito dell’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria degli avvocati penalisti (sciopero proclamato a livello nazionale), per i giorni 10, 11 e 12 luglio, la presidente della Corte d’Assise di Cosenza Paola Lucente ha formulato un nuovo calendario per il processo per l’omicidio volontario pluriaggravato di Denis Bergamini. La requisitoria del pm Luca Primicerio e le conclusioni della parte civile rappresentata dall’avvocato Fabio Anselmo, previste per l’8, il 9, l’11 e il 12 luglio vengono rinviate di due mesi. Il nuovo calendario prevede la requisitoria per il 19 e il 20 settembre. Poi il 23 e 24 settembre toccherà alla parte civile. L’arringa degli avvocati difensori dell’imputata Isabella Internò è prevista per il 26 e il 30 settembre. Il giorno dopo, il 1* ottobre, i giudici andranno in camera di consiglio e pronunceranno nella stessa giornata la sentenza di primo grado a quasi 35 anni dalla morte del calciatore del Cosenza

Il breve rinvio della sentenza non ci impedisce affatto, anzi ci agevola nella necessaria e indispensabile opera di ricostruzione delle fasi salienti del processo. Siamo arrivati alla 29^ udienza, una tra le più importanti del dibattimento.

24 NOVEMBRE 2022 – 29^ UDIENZA

La 29^ udienza del processo per l’omicidio volontario pluriaggravato di Denis Bergamini è stata una delle più importanti avendo compreso le testimonianze di Raffaele Pisano, il camionista che avrebbe investito il calciatore e dell’altro camionista – Francesco Forte – che lo seguiva a pochi metri.

OMICIDIO BERGAMINI, IL CAMIONISTA PISANO CAMBIA VERSIONE PER LA QUARTA VOLTA (https://www.iacchite.blog/omicidio-bergamini-29-udienza-pisano-cambia-versione-per-la-quarta-volta-chiesta-incriminazione-per-falsa-testimonianza-e-calunnia/)

Non a caso, dopo la conclusione della 29^ udienza, celebrata il 24 novembre del 2022, l’avvocato della famiglia Bergamini, Fabio Anselmo, aveva rilasciato una dichiarazione molto “forte” ai cronisti.

“E’ stata un’udienza determinante: è miseramente fallito l’unico alibi possibile – che era già diventato impossibile per la scienza – di Isabella Internò. Il camionista Pisano potrebbe essere incriminato – noi lo abbiamo chiesto e la Corte valuterà – per falsa testimonianza e calunnia, è stato costretto per non dire la verità ad avventurarsi addirittura in una ipotesi surreale di falsificazione del contenuto dei verbali. Credo che oggi sia emersa la verità: Pisano dice di aver visto Bergamini mentre il teste Forte dice che non l’aveva visto e che era a terra.

OMICIDIO BERGAMINI, LA DRAMMATICA TESTIMONIANZA DEL CAMIONISTA FORTE (https://www.iacchite.blog/omicidio-bergamini-la-drammatica-testimonianza-del-camionista-cerano-due-uomini-con-la-ragazza/)

Io credo che oggi la vicenda Bergamini in un certo modo possa considerarsi chiusa, è vero che ci sono altri testi ma di fatto quello che è emerso oggi è che tutto quello che hanno detto Isabella Internò e Raffaele Pisano è falso e per difendersi dall’accusa di omicidio, Isabella Internò è stata costretta a dire il falso. Già i medici legali avevano escluso questa ricostruzione e già il perito Coscarelli nella precedente udienza aveva confessato di aver fatto una ricostruzione che non poteva fare e che invece ha eseguito solo per compiacere il procuratore di Castrovillari del tempo, Ottavio Abbate. Più chiaro di cosi…”.