Operazione dei carabinieri nell’Alto Tirreno: due arresti e due denunce

SCALEA (CS) – Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Scalea, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, con particolare riferimento ai centri storici dei vicini comuni, ad alcune aree del lungomare dell’alto tirreno, teatro di fenomeni di criminalità diffusa. Nel corso del servizio sono stati effettuati: posti di controllo, ispezioni ad alcuni esercizi pubblici, perquisizioni personali e locali.
Sono stati identificate oltre 90 persone, fermati circa 60 veicoli e controllati 5 esercizi pubblici individuati tra quelli potenzialmente frequentati da soggetti dediti alla commissione di reati.
I militari della Stazione di Diamante hanno arrestato un pregiudicato campano classe ’40 in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa per ricettazione e porto abusivo di armi.
Durante il medesimo dispositivo, al termine di una prolungata attività di ricerca è stato trovato ed arrestato dai militari della Stazione di Santa Maria del Cedro un pregiudicato casertano classe ’94, irreperibile da circa tre mesi, trovato all’interno di una proprietà privata all’interno della quale era entrato dopo aver scavalcato la recinzione che ne delimitava il confine. L’uomo è stato associato al carcere di Paola in quanto destinatario di una misura di custodia cautelare in carcere per furto aggravato.
I militari del N.O.R.M. di Scalea hanno denunciato in stato di libertà un giovane classe ’84 per porto abusivo di oggetti atti ad offendere poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 35cm, e un pregiudicato classe ’90 per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
Sempre nello stesso orario sono stati controllati alcuni esercizi commerciali e numerosi soggetti detenuti agli arresti domiciliari nel territorio di Scalea, Santa Domenica Talao, San Nicola Arcella, Praia a Mare e Tortora.