Padovano al Corsera: «Io, ferito negli anni da troppi moralisti»

«Sono contento della sentenza della Cassazione che annulla la mia condanna. Oggi riprendo fiducia nella giustizia e spero che questo processo d’Appello arrivi il più presto possibile, affinché emerga come in questa vicenda io non c’entri nulla». A parlare è l’ex attaccante bianconero Michele Padovano, 54 anni. L’ex calciatore è stato arrestato nel 2006 con l’accusa di essere il promotore e il finanziatore di un traffico internazionale di droga. Dopo quindici anni e due sentenze di condanna (l’ultima nel 2019 a sei anni e otto mesi), i giudici della Cassazione hanno accolto il ricorso presentato dagli avvocati Michele Galasso e Giacomo Francini e disposto un nuovo processo d’Appello. «Ho sofferto molto in questi anni – racconta – sono stato abbandonato da pseudo amici e conoscenti che mi hanno giudicato male fin dal primo giorno». Dopo l’arresto, Padovano – che all’epoca era dirigente dell’Alessandria – ha dovuto dire addio al mondo del calcio: «Mi è costato molto lasciare, perché continuo ad avere grande passione» (simona lorenzetti) Fonte: Corriere della Sera (video)