Paola-Cosenza, due nuovi tunnel: la vergogna di come sono spesi male i soldi del Pnrr

di Domenico Canino

Due nuovi tunnel per la Paola-Cosenza.
La vergogna di come vengono spesi male i soldi del PNRR e del Fondo Nazionale.
Rete Italia comunica che hanno deciso di lasciare fuori la attuale galleria Santomarco dal progetto, e di fare due canne (tunnel) del tutto nuove a lato del vecchio tracciato.
L’intervento risulta già finanziato, con risorse di ben 1,2 miliardi di euro provenienti dal Fondo Nazionale Complementare (che va ad affiancarsi alle risorse del PNRR)
Il gruppo FS afferma che la nuova linea e il raddoppio della tratta Paola-Cosenza tramite la nuova galleria Santomarco saranno importanti ai fini del potenziamento dell’itinerario merci per il Porto di Gioia Tauro.
Gli interventi garantiranno una maggiore accessibilità al sistema ferroviario e la possibilità di sviluppare nuovi traffici viaggiatori lungo l’asse nord-sud della penisola, a beneficio anche dei collegamenti da e per la Sicilia.

Devono spiegare in quale modo una ferrovia Cosenza-Paola velocizza il tragitto Reggio Calabria- Roma!
Devono spiegare in quale modo una ferrovia Cosenza-Paola ha a che fare con le merci del porto di Gioia Tauro: forse devono andare a Crotone o a Bari?
E soprattutto devono spiegare perché investire questo enorme ammontare di denaro per fare una nuova doppia tratta, dove già oggi l’attuate tracciato Paola-Cosenza è sottoutilizzato. Non c’è assolutamente un numero di viaggiatori così alto che richiede treni più numerosi e più frequenti.
In altre parole non c’è il bacino di utenza. Siamo una regione che si sta spopolando, e non si prevedono cambiamenti.
Dunque un’opera del tutto inutile, il cui vero scopo è fare lavorare le grandi imprese che effettueranno i lavori.
Il tutto mentre la ferrovia jonica è ancora a binario unico non elettrificata come nel 1875, e mentre la statale 106 da Mirto in giù è la statale di Michele Bianchi del 1930.
O pensate che le lobbies esistano solo nei film?