Paola, rissa alla partita degli Under 15: i comunicati di Paolana e Xerox Chianello

La rissa nel corso della partita Under 15 Giovanissimi Regionali tra Paolana e Xerox Chianello Paola sta avendo una grande eco mediatica. Si tratta di un fatto grave, non c’è dubbio, e sono scesi in campo, come prassi in questi casi, sociologi, psicologici, moralisti e chi più ne ha più ne metta. Per dovere di cronaca, ricordiamo che solo qualche mese fa aveva provocato lo stesso risalto e lo stesso “rumore” un episodio simile avvenuto in un’altra gara del settore giovanile cosentino, tra Marca Cosenza e Pro Cosenza, un altro “derby” ed anche allora si erano ripetuti gli stessi commenti.

Ma lasciamo che a parlare, a questo punto, siamo direttamente le due società interessate. Questo è il comunicato stampa emesso pochi minuti fa dalla Xerox Chianello Paola,

Per il tramite del dirigente Gianluca Ceraldi – nuovo direttore sportivo – la USD Paolana dal canto suo ha fatto sapere che «l’intenzione è quella di bloccare tutti gli allenamenti delle scuole calcio. Perché è inammissibile proseguire un’attività che, improntata sul rispetto delle regole e delle persone, viene costantemente infangata da atteggiamenti provocatori che sfociano in comportamenti deviati. Lo schifo a cui si è assistito mercoledì scorso è solo il culmine di un processo regressivo innescatosi da tempo. L’USD Paolana non ha alcuna intenzione di alimentare questo clima, ancor più avvelenato perché coinvolge giovanissimi atleti che dovrebbero imparare tutt’altre modalità d’approccio al mondo calcistico.

Per questa ragione si rende necessaria una presa di posizione netta, in discontinuità con il trend attualmente in corso, un provvedimento doloroso ma doveroso che, nonostante andrà a coinvolgere anche l’innocenza di chi sta divertendosi ad inseguire un pallone, possa fungere da sprone a quanti intendono perpetrare condotte che gettano discredito su un’intera comunità. Paola ha ben altri obiettivi per lo sport e noi della Paolana stiamo cercando di raggiungerli con tutto ciò che abbiamo a disposizione. Vedere vanificato il nostro lavoro, soprattutto sul fronte dell’educazione, del rispetto e del fair play da insegnare alle nuove leve – ha concluso il direttore sportivo dei biancazzurri – è una cosa intollerabile».