Perugia-Cosenza 0-0. E ora i Lupi “vedono” la salvezza diretta

È 0-0 il punteggio finale tra Perugia e Cosenza. Un pareggio che dà continuità ai Lupi: sesto risultato utile consecutivo (tre vittorie e tre pareggi), e soprattutto proietta la squadra rossoblu fuori dalla zona retrocessione. Con 38 punti infatti il Cosenza stacca di un punto il Cittadella sconfitto in casa dal Genoa e per la prima volta dopo mesi, a 4 giornate dalla fine del campionato, è fuori anche dai playout. Se il campionato fosse finito oggi, il Cosenza avrebbe ottenuto la salvezza diretta e ai playout sarebbero andati Perugia e Cittadella. Le note negative sono, invece, la vittoria del Brescia di ieri a Reggio, che ha portato le rondinelle a -3 dai Lupi, con la prospettiva dello scontro diretto del 1° maggio proprio in terra lombarda; e l’espulsione di Marras, che priverà Viali di uno dei suoi migliori elementi.

Il Cosenza di oggi ha retto bene l’impatto del Perugia, che è sembrato davvero in difficoltà. La difesa a tre ha dato il rendimento che il tecnico si aspettava con particolari note di merito per tutti: Meroni, Vaisanen e il sempre più convincente Martino. Ottime anche le gare di Voca e D’Orazio, bene Rispoli e Brescianini mentre Marras paga a caro prezzo una ingenuità che gli costa il cartellino rosso nel finale e con un pizzico di fortuna in più il croato Delic avrebbe potuto segnare il gol della vittoria (anziché colpire il palo), che probabilmente avrebbe chiuso già oggi il discorso salvezza. Ma la situazione generale volge comunque al meglio per i Lupi, seguiti anche oggi da mille appassionati sostenitori nel settore ospiti del “Curi”.

Il Cosenza ha puntato al pareggio e ha anche provato a vincerla. Ci è andato certamente più vicino del Perugia grazie soprattutto al già citato palo di Delic, ed è sembrato decisamente più convinto dei propri mezzi, più squadra, e persino più capace di inventare qualcosa di non scontato in avanti, più tenace – in sostanza – nel guardare fissa verso l’obiettivo salvezza. La partita ha detto che tra le due squadre c’è attualmente un netto divario di potenzialità dovuto non certo alla miglior qualità della rosa, ma ad una dose di grinta e cattiveria ben maggiore. 

Irritante l’atteggiamento dell’arbitro nei confronti del Cosenza nel finale: forse aveva deciso che avrebbe dovuto vincere il Perugia, ma alla fine s’è arreso pure lui.

LA CRONACA

Il primo tempo. Dopo 20 minuti di grande equilibrio è il Cosenza a suonare il primo squillo con un colpo di testa di Delic, su assist di Marras, che finisce di poco a lato. Poco dopo la mezzora Matos è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema alla schiena, al suo posto entra Di Serio. Al 43′ poi ancora una bella giocata di Marras libera Brescianini in zona pericolosa ed è fondamentale la chiusura di Kouan che salva i suoi.

Il secondo tempo. Ad inizio ripresa è Marras a provarci col il mancino, conclusione non troppo angolata parata facilmente da Furlan (è il primo tiro in porta del match). Al 50′ si fa male Capezzi, al suo posto entra Iannoni. Allo stesso tempo entra anche Lisi per Cancellieri. Iannoni appena entrato commette un erroraccio ed è il palo a salvare il Grifo sulla conclusione di Delic, praticamente a colpo sicuro. Al 61’ il numero 4 biancorosso prova a rifarsi ma il suo destro termina alto. Il Grifo alza i giri del motore e sfiora il gol del vantaggio con il destro di Lisi che al minuto 67 finisce di poco sopra la traversa. Il laterale biancorosso è pericoloso anche due minuti più tardi con un tiro cross sul quale è bravo Micai. All’85′ il Cosenza rimane in 10 uomini dopo che Marras rimedia il secondo giallo, e quindi l’espulsione, per una simulazione in area di rigore del Perugia. Ma non succede più nulla fino al triplice fischio di Marcerano. Finisce 0-0. 

PERUGIA-COSENZA 0-0

PERUGIA (3-4-1-2): Furlan; Sgarbi, Curado, Struna; Casasola, Capezzi (6′ st Iannoni), Santoro (27′ st Bartolomei), Cancellieri (6′ st Lisi); Kouan (1′ st Luperini); Matos (35′ pt Di Serio), Di Carmine. In panchina: Gori, Abibi, Rosi, Angella, Vulic, Paz, Ekong. Allenatore: Castori.

COSENZA (3-4-2-1): Micai; Meroni, Vaisanen, Martino; Rispoli (25′ st Venturi), Voca, Brescianini (25′ st Praszelik), D’Orazio; Marras, Nasti (12′ st Zilli); Delic (25′ st Finotto, 42′ st D’Urso). In panchina: Marson, Calò, Kornvig, Salihamidzic, Agostinelli, Prestianini, Cortinovis. Allenatore: Viali.

Arbitro: Mercenaro di Genova.

Note: temperatura calda, terreno in ottime condizioni. Paganti 3.618. Espulso Marras al 41’st per doppia ammonizione. Ammoniti Struna, Brescianini, Sgarbi, Lisi, Santoro. Angoli 3-4. Recupero: 2′, 5′.

Risultati 34ª giornata

VENERDI’ 21 APRILE

ore 20:30

  • Reggina-Brescia 1-2

SABATO 22 APRILE

ore 14:00

  • Cittadella-Genoa 0-1
  • Como Ascoli 1-1
  • Frosinone-Sudtirol 0-0
  • Modena-Spal 0-0
  • Parma-Cagliari 2-1
  • Perugia-Cosenza 0-0

ore 16:15

  • Palermo-Benevento 1-1

DOMENICA 23 APRILE

ore 16:15

  • Pisa-Bari
  • Ternana-Venezia

Classifica Serie B

  1. Frosinone 68
  2. Genoa 66 (-1)
  3. Bari 57
  4. Sudtirol 53
  5. Parma 51
  6. Cagliari 48
  7. Pisa 46
  8. Reggina 46 (-3)
  9. Modena 44
  10. Palermo 44
  11. Ascoli    43
  12. Ternana 43
  13. Como 42
  14. Venezia 39
  15. Cosenza 38
  16. Cittadella 37
  17. Perugia 35
  18. Brescia 35
  19. Spal 34
  20. Benevento 31