Il sindaco Mario Occhiuto nei giorni scorsi, attraverso una lettera alla Regione, ha accusato gli uffici preposti di “discrezionalità nell’erogazione dei finanziamenti dei progetti Pisu” rispetto ai lavori di piazza Fera/Bilotti lamentando addirittura una disparità di trattamento con il Comune di Rende per i lavori del parco acquatico.
Il Dipartimento Urbanistica della Regione ha risposto per le rime a Mario il cazzaro.
“Nessun boicottaggio di erogazione finanziaria – si legge nella nota del Dipartimento – è stato compiuto ai danni del Comune di Cosenza, invece il Comune di Cosenza non è riuscito ad utilizzare nei termini del 31 Dicembre 2015 la totalità dei finanziamenti assegnati e dei fondi accreditati, in presenza per altro di mancata chiusura dei cantieri attivati su Piazza Bilotti il cui cronoprogramma ne prevedeva invece la chiusura a fine 2015, costringendo la Regione Calabria a proteggere il finanziamento integrale sul PAC (Piano di Azione e Coesione) per evitare danni irreparabili al Comune inadempiente. Nessuna volontà pertanto della Regione di danneggiare il Comune di Cosenza bloccando finanziamenti, né volontà di preferire per pretese ragioni politiche il Comune di Rende che ha invece completato il Progetto Parco Acquatico finanziato sui PISU alla data del 31 Dicembre 2015″.
“Pare evidente – conclude la nota – la piena correttezza dell’operato della Regione Calabria, nei confronti del Comune di Cosenza, che ha invece evidenziato oggettivi ritardi nella realizzazione delle opere finanziate con i PISU, senza alcuna pretesa di polemica politica o di strumentalità discrezionale. Qualsiasi polemica conseguente da parte del Comune di Cosenza è essa sì invece evidente strumentalità politica”.
Fin qui il carteggio tra Occhiuto e la Regione. Che si presta inevitabilmente a qualche considerazione. Troppo facile prendersela con Oliverio per i problemi legati ai fondi PISU regionali.
Ricordiamo perfettamente, per esempio, che qualche mese fa il Movimento Cinque Stelle sollevò il problema della rendicontazione dei lavori di piazza Fera/Bilotti e l’amministrazione del cazzaro faceva addirittura ironia, ad iniziare dal pessimo assessore ai Lavori pubblici (?!?) Giulia Fresca, quella dei sopralluoghi.
Ebbene, il 31 dicembre 2015 è passato, della fine dei lavori nemmeno se ne parla e i problemi sono puntualmente venuti a galla. Ma pare che lo sport preferito di Occhiuto sia quello dello scaricabarile e della sistematica mancanza di assunzione di responsabilità.
Della serie: prima le cazzate, poi le mazzate…
