Ponte sullo Stretto, ritorna il “plastico” da Vespa: ma è più bello quello di… Fiorello

A distanza di oltre vent’anni, su Raiuno, è tornato ieri sera l’ormai ‘glorioso’ plastico del Ponte sullo Stretto, grazie a Matteo Salvini. Realizzato sul progetto preliminare negli anni ’90, il plastico è normalmente custodito al Ministero delle Infrastrutture. Ma ieri, in occasione della partecipazione al programma del ministro Salvini a Cinque minuti, si è deciso di spostare il plastico nello studio di Raiuno per il programma di Bruno Vespa. Ovviamente la satira si è scatenata un po’ dappertutto perché nessuno – ma veramente nessuno a parte… Vespa, Salvini e i loro lecchini – crede che il Ponte si realizzerà.

È feroce soprattutto la satira di Rosario Fiorello sul Ponte sullo Stretto di Messina, tema tanto caro al neoministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini. Mentre il segretario leghista annuncia finanziamenti in arrivo dall’Ue per realizzare l’iniziativa arenata da decenni, lo showman già qualche mese fa aveva mostrato in diretta il modellino del progetto. Anticipando quello che è realmente accaduto ieri…

FIORELLO IRONIZZA SUL PONTE SULLO STRETTO E MOSTRA IL PLASTICO IN 3D
Dopo Gualtieri e il termovalorizzatore, Fiorello sparava a zero sul Ponte sullo Stretto di Messina, rivendicato da Matteo Salvini. Il segretario del Carroccio ha più volte ribadito di essere determinato a portare a termine il progetto. E, mentre le trattative con i governatori di Sicilia e Calabria vanno avanti, il 6 dicembre – meno di quattro mesi fa -, il pressing di Salvini sull’Ue aveva dato i suoi primi frutti con Bruxelles che si era detta pronta a co-finanziare la prima fase della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina.

Sul tema, quindi caldissimo, allora come oggi, era intervenuto lo showman siciliano in una delle prime puntate del suo programma Viva Rai 2. “Allora ci siamo signori, la notizia è su tutti i giornali e ve la dobbiamo dare in questo momento”, aveva esordito Fiorello. “La notizia, eccola qua: ‘Un ponte per l’Europa. Salvini strappa alla Ue il via libera per la struttura’. E dico sperando che il progetto sia valido. Noi siamo dentro la notizia e abbiamo il progetto”.
A questo punto, il comico aveva mostrato ai telespettatori una stampa tridimensionale della Sicilia e della Calabria collegate da un modellino in 3D di un ponte tibetano sospeso tra la Sicilia e la Calabria, poggiato su due blocchi di pietra. “Guardate un ponte in totale sicurezza fatto da architetti tibetani. Guardate la sicurezza: ci vorrà poco ad andare dalla Calabria alla Sicilia. Fate un fermo immagine perché questo è il vero progetto per il Ponte sullo Stretto e noi ce l’abbiamo. È un progetto a impatto ecologico zero perché sarà fatto proprio in truciolato”.
La presentazione del progetto era stata poi interrotta da una finta videochiamata di Salvini allo showman.

ANCHE LA SATIRA DEMOLISCE IL PROGETTO DI SALVINI
Non era la prima volta che Fiorello si scagliava, con il suo irriverente e inconfondibile stile, contro il Ponte sullo stretto di Messina.
Nel mese di novembre, infatti, il conduttore aveva postato un video sul suo account Instagram per sponsorizzare il debutto di Viva Rai 2. Nel video su Ig, aveva mostrato il plastico del Ponte sullo Stretto riproposto nella puntata di mercoledì 7 dicembre e aveva sottolineato che prima di pensare all’ambizioso progetto, il Governo e la Regione dovrebbero prima pensare alla manutenzione delle strade in Sicilia. Continuando a fare satira sferzante, poi, Fiorello aveva ironizzato: “Ci vorranno tre minuti per andare da Reggio Calabria a Messina e tre ore per andare da Messina a Palermo. Per non parlare dell’autostrada Catania-Palermo: vi posso dire che i motociclisti della Parigi-Dakar si allenano sulla Catania-Palermo”.