Pordenone-Cosenza 1-1. Un “arcobaleno” di Situm evita il naufragio ai Lupi di Occhiuzzi

Pordenone-Cosenza era una sfida decisiva ai fini della rincorsa ai playout, a Lignano alla fine è terminata 1-1 e per i Lupi, reduci da un tumultuoso cambio di allenatore, è un punto d’oro perché consente alla squadra di Occhiuzzi di galleggiare ed evita il temutissimo naufragio. I ramarri invece non riescono ad approfittare del fattore casalingo e sprecano una grande occasione per tirarsi fuori dai bassifondi della classifica.

Nel primo tempo il Cosenza cerca di mantenere il possesso palla così come sperimentato in questi giorni col nuovo tecnico e al 7′ Gori ci prova con un tiro a giro che finisce di poco a lato. Il Pordenone invece tenta di spezzettare il gioco e al 29′ Pellegrini va in contropiede, subisce fallo in area da Situm e l’arbitro concede un calcio di rigore che Butic non sbaglia quando il cronometro segna la mezzora Una vera e propria mazzata per i rossoblù.

A questo punto i padroni di casa si muovono con sicurezza senza però produrre nuove azioni pericolose, mentre il Cosenza ci prova soprattutto con le progressioni – spesso solitarie – del solito Caso che vengono però bloccate dalla difesa neroverde. Si va al riposo sull’1-0 per i neroverdi e con brutti presagi per i Lupi.  

Al ritorno in campo dopo l’intervallo il Pordenone ci prova con Pinato e Butic ma in entrambi i casi la palla finisce di poco fuori. Attorno al 50′ i rossoblù alzano il baricentro ma al 62′ Matosevic compie un autentico prodigio su una girata di Pinato che va vicino al raddoppio. Il Pordenone sembra in controllo del match ma al 68′ Barison commette un fallo che lo condanna al secondo giallo e lascia la sua squadra in dieci. E’ il secondo episodio-chiave della partita e il Cosenza finalmente ne approfitta al 77′ trovando il gol con una buona iniziativa di Corsi (entrato nella ripresa) e un bellissimo tiro a giro di Situm: un “arcobaleno” che si spegne all’incrocio dei pali. E così l’esterno si fa perdonare il fallo che ha provocato il rigore per i padroni di casa. 

Nel finale il Cosenza capisce che può vincere il match, si lancia in attacco e all’89′ Millico scalda i guantoni di Perisan: è l’ultima occasione degna di nota e la partita termina con le due squadre che si dividono la posta in palio.

Per il Cosenza complessivamente sono arrivate note positive. Occhiuzzi ha già deciso di cambiare modulo passando al 3-4-3 e la squadra ha risposto con decisione, dimostrando un buon fraseggio anche se non sono mancati i passaggi a vuoto. Il gol del Pordenone poteva diventare devastante ma piano piano il Cosenza s’è rialzato. Occhiuzzi ha sostituito l’evanescente Anderson con capitan Corsi e sono saliti di rendimento Carraro e Palmiero in mezzo al campo e soprattutto Situm sulla fascia sinistra. Non è dispiaciuto il tridente Millico-Gori-Caso. Una doverosa citazione va fatta anche al portiere Matosevic, “dimenticato” da mesi, e che oggi si è reso protagonista di un grande intervento sullo 0-1 su un tiro di Pinato che sembrava ormai destinato in fondo al sacco. Il pareggio fa tirare un sospiro di sollievo a tutto l’ambiente ma non c’è alcun dubbio che questa squadra vada rafforzata seriamente se davvero si vuole mantenere la categoria.

PORDENONE-COSENZA 1-1

PORDENONE: Perisan; El Kaouakibi, Camporese, Barison, Falasco; Magnino, Pasa, Pinato (73′ Zammarini); Cambiaghi, Butic (73′ Sylla), Pellegrini (69′ Bassoli). A disposizione: Fasolino, Stefani, Petriccione, Tsadjout, Ciciretti, Kupisz, Valietti, Chrzanowski, Perri. All. Tedino.

COSENZA: Matosevic; Tiritiello, Rigione, Venturi (71′ Florenzi); Anderson (46′ Corsi), Carraro, Palmiero, Situm (83′ Sy); Caso (63′ Boultam), Gori (63′ Pandolfi), Millico. A disposizione: Saracco, Kristoffersen, Pirrello, Vallocchia, Minelli, Gerbo. All. Occhiuzzi.

ARBITRO: Piccinini di Forlì (Scarpa – Avalos). IV UOMO: Angelucci di Foligno. VAR: Giua di Olbia. AVAR: Cecconi di Empoli.

MARCATORI: 30′ rig. Butić (P), 78′ Situm (C).

NOTE: Cielo velato, temperatura di 9°C. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: 5′ Pinato (P), 14′ Tiritiello (C), 17′ Rigione (C), 21′ Venturi (C), 41′ Butic (P), 42′ Cambiaghi (P), 56′ Barison (P), 66′ Carraro (C), 81′ Falasco (P), 91′ Florenzi (C). Espulso: al 68′ Barison (P) per doppia ammonizione. Angoli: 2-5 (pt 1-0). Recupero: 1′ pt; 5′ st.

RISULTATI SERIE B 17ª GIORNATA

VENERDI’ 10 DICEMBRE

ore 18:00

  • Cremonese-Crotone 3-2

ore 20:30

  • Ternana-Benevento 0-2

SABATO 11 DICEMBRE

ore 14:00

  • Cittadella-Ascoli 2-0
  • Monza-Frosinone 3-2
  • Pordenone-Cosenza 1-1
  • Spal-Brescia 0-2

ore 16:15

  • Pisa-Lecce

DOMENICA 12 DICEMBRE

ore 14:00

  • Parma-Perugia

ore 16:15

  • Vicenza-Como

ore 20:30

  • Reggina-Alessandria

La classifica di Serie B

  1. Brescia 33
  2. Pisa 32
  3. Lecce 31
  4. Monza 31
  5. Benevento 31
  6. Cremonese 29
  7. Cittadella 28
  8. Ascoli 26
  9. Frosinone 25
  10. Perugia 25
  11. Ternana 22
  12. Reggina 22
  13. Como 21
  14. Spal 20
  15. Parma 19
  16. Cosenza 16
  17. Alessandria 14
  18. Crotone 8
  19. Pordenone 8
  20. L.R. Vicenza 7