Questione rom, domani protesta dell’opposizione alla Prefettura

Roberto Sacco

Lo smantellamento della tendopoli per i rom, che ha travolto famiglie (e soprattutto bambini) costringendole a stare nella nottata a spasso per le strade, ha fatto sì che intervenisse il Garante per l’infanzia per rimontare, appena tre ore dopo lo smantellamento, le tende. Tante altre persone si sono recate alla ricerca disperata di un tetto dove trascorrere i prossimi giorni.

La situazione, ormai (come vi abbiamo già descritto) è critica, delirio totale e la causa è tutta da ricercarsi nella cattiva amministrazione di chi non ha saputo gestire la questione

Ma ora che si fa?

La domanda se l’è posta il consigliere Roberto Sacco (famoso per i soprannomi simpatici che ha coniato per il sindaco, Sbunnuzzu su tutti; ma ovviamente famoso anche per tante cose buone che ha fatto in qualità di consigliere), che ha indetto per domani mattina alle 11 davanti alla Prefettura di Cosenza, una protesta pacifica; per capire cos’è successo e cosa succederà. Non si tratta di una protesta contro i rom (ci teniamo a specificarlo), ma solo di una manifestazione per avere spiegazioni precise su tutta la vicenda.

Come si è pensato di agire, una volta smantellata la tendopoli? Davvero si credeva che i soldi concessi alle famiglie rom avrebbero consentito di affittare una casa o recarsi altrove per cercarla? Che cosa si prevede ora che la situazione non è più gestibile? Esiste un piano b?

Queste e tante altre domande, stanno alla base della protesta pacifica indetta per domani. Roberto Sacco invita tutti i cittadini e coloro i quali vogliono capire qualcosa sulla possibile risoluzione della questione rom, a partecipare all’evento.

V.M.