Reggio, Falcomatà presenta la sua squadra: “Saremo protagonisti in Italia”

Una conferenza insolita, ma non troppo. Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà per la presentazione della nuova giunta comunale ha scelto il palcoscenico di Opera. Inaugurata lo scorso settembre, l’installazione permanente di Edoardo Tresoldi è divenuta non solo un museo a cielo aperto, ma anche il luogo ideale in cui celebrare incontri istituzionali durante il Covid. La pandemia ci ha imposto, infatti, l’utilizzo della mascherina e del distanziamento sociale e la predilezione agli spazi aperti.

È probabilmente per questo che la presentazione della nuova giunta è avvenuta proprio lì, sul lungomare Falcomatà alla presenza dei soli organi di stampa. Subito dopo le celebrazioni di rito, Giuseppe Falcomatà ha affermato: “La giunta è entrata nel pieno esercizio delle proprie funzioni. Manca ancora il vicesindaco che, per motivi personali, non poteva essere con noi oggi. Sarà presentato nei prossimi giorni”.

I nomi

I nomi della nuova Giunta sono stati presi in parte tra i consiglieri rieletti alle scorse comunali, ed in parte tra i talenti della città. Si tratta di:

  • Rosanna Scopelliti;
  • Irene Calabrò;
  • Mariangela Cama;
  • Giuseppina Palmenta;
  • Rocco Albanese;
  • Demetrio Delfino;
  • Paolo Brunetti;
  • Giovanni Muraca.

Il primo cittadino, nel presentare alla stampa la nuova giunta, ha spiegato: “Ho cercato di interpretare quel sentimento di cambiamento che i cittadini ci hanno chiesto a gran voce. Sento il dovere di ringraziare gli assessori e i consiglieri della scorsa legislatura, molti di loro sono ancora noi, ognuno di loro insieme ai nuovi eletti, lavorerà e collaborerà per riscrivere la storia di Reggio. Gli obiettivi sono ambiziosi e la squadra che si è composta e le scelte che si faranno nei prossimi giorni, vogliono restituire a Reggio un ruolo da protagonista all’interno del panorama politico e amministrativo nazionale. Abbiamo bisogno di tutti”. Il nome più importante inserito nella giunta di Falcomatà, in attesa dell’annuncio del vicesindaco, è quello di Rosanna Scopelliti, figlia del compianto magistrato Antonino, a dire il vero in passato vicina al centrodestra, ma universalmente riconosciuta come persona onesta e presentabile. 

Di seguito le deleghe assessorili attribuite con l’incarico di collaborare con il sindaco nell’esercizio delle funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo, come segue:

  • Irene Vittoria Calabrò: Finanze e Tributi – Attività produttive;
  • Mariangela Cama: Pianificazione territoriale e urbana sostenibile e programmazione progetti strategici – Edilizia, Vigilanza e Demanio marittimo – Mobilità e Trasporti – Società partecipate
  • Rosanna Scopelliti: Cultura – Turismo – Legalità – Scuola – Università;
  • Giuseppina Palmenta: Sport – Politiche giovanili – Europe Direct;
  • Rocco Albanese: Manutenzioni (edilizia, scolastica, stradale, idrico, fognario, illuminazione e cimiteri) – Politiche abitative ed Edilizia Residenziale Pubblica – Dismissione e valorizzazione del patrimonio – Protezione Civile;
  • Paolo Brunetti: Ambiente – Ciclo integrato dei rifiuti – Depurazione – Verde pubblico – dismissione amianto – Polizia Municipale.
  • Giovanni Muraca: Lavori pubblici – Grandi opere – Risorse UE;
  • Demetrio Delfino: Welfare e politiche della famiglia.

A proposito di questo secondo mandato, il sindaco si lascia andare anche ad una battuta: “Abbiamo anche la capacità di far durare le amministrazione 6 anni. La scorsa, per i motivi che tutti conosciamo, si è estesa dal 2014 al 2020 e, la prossima volta che saremo chiamati al voto sarà nel 2026”.

La breve parentesi di Falcomatà, però, non sminuisce l’importanza di un momento così cruciale che segna l’inizio dei lavori per la nuova amministrazione:

“Bisogna sporcarsi le mani. Che senso ha avere le mani pulite se bisogna tenerle in tasca diceva qualcuno più saggio di me. Soltanto chi non vorrà giocare questa partita sarà seduto in panchina ed in tribuna. Se vogliamo fare la rivoluzione non possiamo pensare che si possa assistere dal divano di casa. Richiamo ad un senso di protagonismo e responsabilità. Da adesso la Giunta si mette all’opera”. Fonte: CityNow