Rende, nuovo ospedale ad Arcavacata: Manna, se ci sei batti un colpo

Il sindaco di Rende Marcello Manna dovrebbe assumere una posizione sull’ospedale Pubblico ad Arcavacata. La realizzazione del nuovo ospedale Hub della Provincia di Cosenza non è più rinviabile, in un territorio come il nostro in cui risulta evidente la carenza di servizi e assistenza sanitaria di qualità in grado di garantire un diritto sacrosanto dei cittadini quale quello alla salute. Le aree in cui potrebbe sorgere il nuovo ospedale sono già di proprietà pubblica, in tal modo si eviterebbe un ulteriore esborso di denaro.

All’Unical, presso il dipartimento di Farmacia vengono già insegnate le materie del primo di triennio di Medicina, per cui la realizzazione del nuovo ospedale nei pressi dell’Università incentiverebbe la costituzione della facoltà di Medicina, che in una Regione come la Calabria afflitta da una notevole carenza di medici e personale sanitario permetterebbe di formare quel personale medico di vitale importanza per la tutela della salute dei cittadini calabresi.

Con buona pace di alcuni enti istituzionali catanzaresi ostili per una ragione puramente campanilistica alla costituzione della Facoltà di Medicina a Cosenza, visto che l’UNICZ riesce a sfornare circa 120 medici all’anno, mentre la Regione Calabria avrebbe bisogno di almeno 220/230 sanitari ogni anno.

Proprio per queste ragioni, chiediamo al sindaco Manna se è a favore della realizzazione del nuovo Ospedale Hub Regionale ad Arcavacata e quali iniziative ha intenzione di porre in essere affinché la Regione Calabria si determini scegliendo di ubicare il nuovo ospedale presso l’area di Arcavacata limitrofa all’Unical. Noi della Federazione Riformista siamo da sempre favorevoli alla realizzazione del nuovo ospedale regionale nei pressi dell’Ateneo di Arcavacata e siamo disposti a collaborare affinché questo possa avvenire, la tutela della salute dei nostri concittadini non dovrebbe avere colore politico né ricadere in logiche campanilistiche. Il nuovo ospedale nei pressi dell’Unical non è la soluzione migliore per Rende ma è la determinazione più opportuna per il progresso della nostra Regione.

Michele Morrone (coordinatore Federazione Riformista)