di Francesco Iannucci, sindaco di Carolei
Ieri mattina i sindaci dei Comuni della provincia cosentina sono stati convocati dall’Assessore regionale all’Ambiente De Caprio per comunicazioni in merito alla gestione del ciclo dei rifiuti.
Con enorme sorpresa è stata annunciata la predisposizione di uno studio di fattibilità per la realizzazione della discarica di servizio su un territorio della Nostra Provincia, ma la proposta è stata immediatamente bocciata dai sindaci delle comunità interessate.
Dopo circa due ore di discussone molto accesa, e dopo circa tre anni di riunioni ATO in cui non si è trovato alcun accordo tra i Comuni, il Presidente Manna e l’assessore De Caprio hanno dato la parola al sottoscritto che ha introdotto una proposta immediatamente accettata dallo stesso assessore e dall’ufficio di Presidenza.
Il sottoscritto infatti, ha sottolineato che, i Comuni più piccoli sono costretti ad applicare tariffe più alte rispetto ai Comuni che sono sede di impianti già in uso (Cassano, Rende, Rossano-Corigliano), e che l’unica speranza per ridurre le tariffe, è individuare un sito idoneo, all’interno dei comuni dell’ ATO, evitando le maggiori spese dovute al trasporto fuori regione degli scarti. Ho consigliato quindi, di prendere in esame immediatamente, i siti individuati dai comuni che hanno dato la loro disponibilità, anche se questo vuol dire maggiori investimenti da parte della Regione Calabria per creazione di ulteriori e nuove infrastrutture, al fine di rendere i siti accessibili ai mezzi di trasporto ed evitando l’attraversamento nei centri abitati.
Bisogna inoltre tener conto, prioritariamente, dei comuni a Sud di Cosenza creando le giuste infrastrutture (uscite autostradali, strade alternative interne e quant’altro) per lo sviluppo dei territori a Sud e non più solo a Nord del Capoluogo.
I maggiori investimenti della Regione sono possibili grazie ad una disponibilità immediata a tale scopo, nelle casse della Regione Calabria, di oltre 115 milioni di euro e di ulteriori 100 milioni di euro grazie al Recovery Plan.
