“Salviamo l’Arcomagno”, parte la raccolta firme per l’iscrizione nella lista Patrimonio Mondiale Unesco

Uno dei paesaggi naturali più suggestivi del panorama calabrese è l’Arcomagno di San Nicola Arcella, il cui nome deriva dalla presenza di un grande arco naturale, alto circa 20 metri.

La grotta dell’Arcomagno trae origine dal processo di erosione marina di un promontorio di roccia calcarea di tipo dolomitico di età triassica, al cui interno sono presenti una piccola spiaggia ciottolosa ed una sorgente d’acqua che ne fanno un geosito di interesse scientifico, paesaggistico, didattico ed escursionistico di incomparabile bellezza, per la compresenza di punti panoramici e di vegetazione autoctona, ascrivibile alla macchia mediterranea.

Negli anni si sono verificati distacchi di vari blocchi rocciosi che hanno messo il sito in una situazione di rischio e pericolo per la sua fruibilità.

Per la messa in sicurezza dell’intera area il progetto, approvato dall’amministrazione comunale, prevede €380.335,00, con una spesa iniziale di €5.000,00 per la redazione del progetto.

Le indagini sono finalizzate all’analisi qualitativa e quantitativa  dei volumi mobilizzati e mobilizzabili a seguito di crollo di blocchi dalle pareti rocciose, attraverso rilievo geologico strutturale in parete eseguito da geologo-rocciatore esperto con specifiche attrezzature, in possesso delle certificazioni C.E. e U.I.A.A. e con la collaborazione di tecnici specializzati, rilievo fotogrammetrico con “drone”, con fotocamera digitale ad alta risoluzione, provvisti di sistema automatico di  posizionamento GPS, elaborazione dati attraverso software specifici e postazione fotogrammetrica, analisi geostrutturale e geomeccanica, definizione delle traiettorie di caduta dei blocchi rocciosi e delimitazione delle  aree a diversa pericolosità geologica.

Il tutto attraverso l’utilizzo di tecnologie non invasive per preservare e conservare il paesaggio calabrese.

Ora il comune insieme ai cittadini ha lanciato una petizione, una raccolta firme per richiedere all’Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO, l’iscrizione dei siti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, per l’inserimento nella Tentative List dell’Italia dei siti dell’Arcomagno.

L’appello ha la finalità di salvare il patrimonio spettacolare dell’Arcomagno, una spiaggia circondata da mura di granito con una sola apertura verso il mare più azzurro che potete immaginarvi,  ma tuttavia soggetta nel tempo ad un rischio crollo.

V.M.